Arte e creatività: il Premio Fondazione Mimmo Rotella evidenzia i pionieri del cinema
Nell’ambito della 80a edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il Sina Centurion Palace di Venezia è stato il palcoscenico di un evento straordinario: la consegna del Premio Fondazione Mimmo Rotella. Questo prestigioso riconoscimento, giunto alla ventiduesima edizione, è dedicato alla proficua relazione tra il linguaggio cinematografico e quello artistico, ed è stato istituito nel 2001 su iniziativa del grande artista calabrese Mimmo Rotella (Catanzaro 1918 – Milano 2006).
A consegnare il premio sono stati Nicola Canal, Presidente della Fondazione Mimmo Rotella, e Gianvito Casadonte, Direttore Artistico del Premio, nell’ambito di un evento realizzato in collaborazione con Mic – Ministero della Cultura, Calabria Straordinaria, Calabria Film Commission, Webgenesis e il Brand Gb Spadafora. Tra gli illustri partecipanti alla cerimonia di premiazione c’era anche il Commissario Straordinario della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande.
Il Premio Fondazione Mimmo Rotella è stato assegnato a due illustri figure del cinema e dell’arte: l’attore e regista americano Matt Dillon e il regista italiano Giorgio Diritti. Matt Dillon è stato riconosciuto per la sua lunga carriera, che ha saputo unire il talento e l’estro di attore e regista a una curiosità innata per l’esplorazione di nuovi orizzonti. Questo connubio eccezionale, simile alle opere iconiche di Mimmo Rotella, ha trovato nell’arte la forma espressiva perfetta per dare libero sfogo alla sua immaginazione. Dillon, apprezzato anche come pittore, utilizza il colore con maestria, creando opere che mescolano il pop e l’espressionismo, riempiendo la tela di nuovi significati ispirati alla vita reale. Il premio è stato consegnato a Dillon come testimonianza del forte legame tra il cinema e le arti figurative, sottolineando il valore autentico della creatività nel mondo artistico.
Giorgio Diritti, regista italiano in competizione a Venezia con il suo ultimo film “Lubo,” è stato anch’esso onorato con il Premio Fondazione Mimmo Rotella. Il premio è stato conferito a Diritti per la sua abilità straordinaria nel catturare riflessioni, inquietudini e speranze della vita umana attraverso il potere delle immagini cinematografiche. Diritti usa sapientemente la luce e i colori come elementi visivi e comunicativi, esplorando gli aspetti più profondi e nascosti dell’animo umano. La sua opera dà voce al valore della diversità, lottando contro ogni forma di discriminazione ed emarginazione, e celebra l’arte come baluardo di speranza nella storia umana.
Durante la cerimonia di premiazione, Matt Dillon ha sottolineato l’influenza delle opere di Mimmo Rotella, in particolare il décollage, sul suo percorso artistico legato al cinema, confermando l’importanza dell’arte come fonte di ispirazione.
Il Premio Fondazione Mimmo Rotella ha una storia ricca di illustri destinatari negli anni precedenti, tra cui Oliver Stone, Mick Jagger, Donald Sutherland, Mario Martone, Toni Servillo, Giuseppe Capotondi, Julian Schnabel, Willem Dafoe, George Clooney, Michael Caine, Ai Weiwei, Jude Law, Paolo Sorrentino e molti altri. Questo premio continua a celebrare l’intersezione tra il cinema e l’arte, riconoscendo l’eccezionale contributo di coloro che uniscono queste due forme d’espressione.