Tra le antiche vie di Gasperina, rinascita e tradizione: il presepe vivente unico, premiato e sostenibile, organizzato dall’associazione il ‘Sotterraneo’
Nei vicoletti del centro storico di Gasperina, ritorna uno degli eventi più unici e suggestivi che ha attirato migliaia di visitatori da tutta la Regione nel corso degli anni: il Presepe Vivente. Questo spettacolo è stato riconosciuto nel 2022 come uno dei dieci presepi viventi più belli e suggestivi d’Italia, ottenendo un meritato posto di rilievo nella recente pubblicazione di Anna Maria Foli, “Come Francesco inventò il presepe” per TS Edizioni.
L’evento, organizzato dall’associazione il Sotterraneo, nata nel lontano 1999 e parte integrante della famiglia EPLI (Ente Pro Loco Italiane), si distingue per il suo impegno nello studio, nella divulgazione e nella promozione delle tradizioni del territorio gasperinese. Il Presepe Vivente è diventato un marchio di qualità, coinvolgendo l’intera comunità e consolidandosi come parte integrante della storia locale.
La 21^ edizione, programmata dal 29 dicembre all’1 gennaio, avrà come tema “Il cammino degli ultimi”. Questo evento simbolo di tradizione e partecipazione coinvolge tutte le realtà associative e aggregative, diventando un riflesso tangibile dell’unità della comunità gasperinese.
Ciò che rende straordinario questo Presepe Vivente è la sua dimensione attiva e coinvolgente. A differenza del classico presepe, il percorso dei visitatori diventa un’esperienza guidata e recitata che si snoda per circa un chilometro nel centro storico. Circa 180 figuranti, attori e personale tecnico dell’associazione animano il suggestivo percorso.
I costumi, realizzati dal laboratorio di sartoria associativo con il contributo delle donne della comunità, insieme alle scenografie maestose e minuziosamente curate, trasformano le vie del centro storico in un capolavoro vivo. La realizzazione di questo presepe sostenibile è frutto di uno studio approfondito e di un impegno costante nel recupero e riciclo creativo dei materiali.
La peculiarità umana di questo Presepe Vivente fa sì che i visitatori non siano semplici spettatori, bensì elementi attivi della rappresentazione. Lungo il percorso, che conduce alla mangiatoia, essi diventano parte integrante delle “figure umane nell’umile tema del presepe”.
La conclusione del viaggio è spesso accompagnata da emozioni sincere, con guide e visitatori che si salutano con gli occhi lucidi, lasciando la promessa di ritrovarsi “alla prossima edizione”. In questo evento, il senso di comunità, la tradizione vivente e l’umanità incarnata nel Presepe Vivente di Gasperina si fondono in un’esperienza indimenticabile per chi vi partecipa e per chiunque desideri immergersi nella magia delle festività natalizie.
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