“Il trionfo delle meraviglie. Bernini e il barocco” Un progetto originale promosso per la prima volta in Italia da 4culture e e-bag
Ha aperto ufficialmente i battenti a Catanzaro la mostra “Il trionfo delle meraviglie. Bernini e il barocco”.
Ad ospitare la straordinaria esposizione che arriva in Calabria – per la prima volta in Italia dopo il successo riscosso alla National Gallery di Tbilisi in Georgia e alla National Art Gallery di Sofia in Bulgaria – sono i prestigiosi spazi espositivi del Complesso Monumentale del San Giovanni che si conferma centro propulsore delle arti e della cultura in Calabria.
Un progetto originale firmato da e-bag srl, in stretta cooperazione con 4culture, che si integra con la mostra “Bernini e il Barocco Romano” curata da Palazzo Chigi in Ariccia ed in collaborazione con la società Glocal Project.
L’allestimento offre la possibilità di ammirare una selezione di opere riferibili al genio poliedrico e multiforme del Bernini, così come di altri grandi maestri del ‘600, italiani e stranieri, in gran parte provenienti dal Palazzo Chigi di Ariccia (Roma), – come Mattia Preti, Carlo Maratta, Andrea Sacchi, Pier Francesco Mola, Pietro da Cortona, Il Baciccio, Jacob Ferdinand Voet, Andrea Pozzo – offrendo un quadro d’insieme sull’evoluzione della pittura romana per circa un secolo.
Non solo, la mostra propone un punto di vista inedito sul contributo, poco conosciuto e valorizzato, che la Calabria diede nell’ambito del barocco con il suo ricco patrimonio di storia e tradizioni.
L’inaugurazione della mostra è stata preceduta da un’anteprima, riservata ai giornalisti e agli addetti ai lavori, a cui sono intervenuti Simona Cristofaro di 4Culture, Andrea Perrotta di e-bag e il direttore artistico Francesco Petrucci, conservatore di Palazzo Chigi in Ariccia.
A portare i saluti istituzionali anche il vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Catanzaro, Ivan Cardamone; il dirigente generale del Dipartimento Urbanistica e Beni culturali della Regione Calabria, Domenico Schiava; il responsabile amministrativo dell’assessorato alla cultura della Regione Calabria, Salvatore Bullotta; il dirigente del Segretariato Regionale MiBACT Calabria, Salvatore Patamia.
L’obiettivo degli organizzatori è quello di proporre un nuovo modo di fruire l’arte attraverso il connubio tra didattica, tecnologia e innovazione in modo da avvicinare soprattutto le fasce giovanili.
Sono previsti, infatti, effetti speciali e immersivi che consentono di rivivere l’atmosfera barocca dei fecondi luoghi d’origine delle opere in mostra.
Ampio spazio anche alla musica barocca, soprattutto alle composizioni di Antonio Vivaldi che fanno da colonna sonora alla mostra e con le celebri “Le quattro stagioni” che il prossimo 21 dicembre saranno eseguite dal vivo da un ensemble d’archi.
Inoltre, saranno proposti numerosi servizi museali oltre alle visite guidate, ai laboratori didattici per bambini e ad un fitto calendario di appuntamenti collaterali di approfondimento e confronto con eminenti studiosi e specialisti di settore.
La mostra sarà aperta al Complesso monumentale del San Giovanni fino al 29 febbraio 2020, dal martedì alle domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20.00.