Consegnata alle Istituzioni la scultura di Santa Maria dell’Isola, realizzata da Antonio Affidato
Si è svolto a Tropea, all’interno di Palazzo Santa Chiara, l’incontro per “Salvare il mare”, organizzato dall’Associazione “Mare pulito Bruno Giordano”, presieduta da Francesca Mirabelli, insieme all’Amministrazione comunale.
Accendere i riflettori sulla salute del mare, non solo del comune vibonese, ma di tutta la regione, questo l’intento del convegno. Diversi sono stati gli interventi tesi a sottolineare le attuali condizioni del nostro mare e delle nostre coste, spesso condizionate dall’inquinamento e dall’abusivismo, che deturpano le bellezze del territorio calabrese. Da questo incontro è emerso il grande impegno da parte delle istituzioni presenti per la salvaguardia dell’ambiente. Per l’occasione il Comune di Tropea ha voluto omaggiare alcuni ospiti istituzionali con una scultura raffigurante il Santuario di Santa Maria dell’Isola, il luogo più iconico e rappresentativo di Tropea, commissionata all’azienda Michele Affidato e realizzata dall’orafo-scultore Antonio Affidato.
L’opera è stata consegnata al Generale Comandante dei Carabinieri della Legione Calabria Pietro Salsano, al Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Camillo Falvo, al Vescovo della Diocesi di Mileto, Nicotera-Tropea Mons. Attilio Nostro ed al Comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Marina Massimiliano Pignatale.
All’evento sono intervenuti anche: il primo cittadino Giovanni Macrì, il Direttore Generale dell’Arpacal Domenico Pappaterra, il Dirigente dell’Istituto Superiore di Tropea Nicolantonio Cutuli, il biologo marino Silvio Greco ed il Direttore del reparto di oncologia dell’Ospedale Annunziata di Cosenza Serafino Conforti.
“Raccontare, attraverso la nostra arte orafa i luoghi più belli della nostra regione, è oramai divenuta una vera e propria missione della nostra azienda, commenta Antonio Affidato durante il suo intervento. Ha, fra l’altro, detto: come giovane che vive e crede nelle potenzialità di questa terra, mi sento entusiasta di vedere questa grande sinergia tra le istituzioni per la protezione del nostro mare, che non solo rappresenta una cornice di bellezza, ma soprattutto è una fonte di ricchezza che deve essere ancora di più valorizzata”.