Il conferimento è avvenuto per mano del presidente nazionale Unicef Carmela Pace
Nella sala consiliare del comune di Crotone, lo scorso venerdì 3 dicembre il Presidente Nazionale UNICEF, dott.ssa Camela Pace, ha conferito la nomina di “Ambasciatore Nazionale” a Michele Affidato.
Il maestro orafo era già stato nominato, “Ambasciatore Regionale” e prima ancora testimonial dell’UNICEF. Il conferimento è avvenuto alla presenza, tra gli altri, del Sindaco di Crotone, Ing. Vincenzo Voce e del Prefetto Sua Ecc.za dott.ssa Maria Carolina Ippolito.
Erano presenti, inoltre, le autorità civili, militari e religiose, nonché il sindaco di Tropea, Avv. Giovanni Macrì e il sindaco di Caccuri, Avv. Marianna Caligiuri; città delle quali il maestro orafo è cittadino onorario. Non ha potuto prendere parte alla cerimonia, Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Angelo Raffaele Panzetta Arcivescovo della Diocesi di Crotone-Santa Severina, a causa di impegni sopraggiunti.
A portare il saluto ai presenti e la propria vicinanza è stato Mons. Pancrazio Limina. A moderare la serata è stata la giornalista Antonella Marazziti. Michele Affidato, nel prendere la parola dopo aver ringraziato il precedente Presidente UNICEF, Giacomo Guerrera ed aver ricordato il compianto già Presidente Francesco Samengo, ha spiegato in quali modi e con l’aiuto di chi, sia riuscito a realizzare numerose iniziative per UNICEF Italia.
Il suo impegno, è sempre stato quello di evidenziare e cercare una possibile soluzione a tutte quelle precarietà che affliggono i bambini, senza tralasciare le molteplici difficoltà che affliggono il territorio calabrese e sui suoi bambini che spesso vivono in situazioni di disagio economico, familiare e culturale.
Durante gli interventi, il Presidente Nazionale di UNICEF Italia, ha sottolineato di come si sia arrivati a conferire questa nomina ad Affidato: “Michele Affidato – ha detto Camela Pace – vive il volontariato con il cuore e vive il volontariato pensando a tutti i bambini che sono intorno a noi, pensando ai suoi splendidi nipoti e a tutto quello che gli altri bambini, purtroppo non hanno”.
Il Prefetto di Crotone, ha invece evidenziato di come questo sia il “giusto riconoscimento” per l’impegno messo sempre dal maestro orafo in tante iniziative per la salvaguardia dei minori. A farle eco è stato poi Mons. Pancrazio Limina, che ha speso parole di elogio nei confronti del neo Ambasciatore Nazionale UNICEF, evidenziando che alla gioia per la città di Crotone si unisce anche tutta la Chiesa del territorio specificando che durante il periodo della pandemia Affidato è stato molto vicino alle persone bisognose con particolare riguardo ai bambini, servendosi della mediazione delle parrocchie. Mons. Limina, ha poi ricordato l’importante ruolo, che l’orafo ha svolto, all’interno dell’Arcidiocesi: in particolare, quello avuto nel corso del gemellaggio tra la Chiesa di Crotone e quella polacca di Czestochowa.
Altre parole di grande stima sono state espresse, poi, dal Primo Cittadino di Tropea, Giovanni Macrì, che ha parlato di come quella fatta dal presidente Pace, sia stata una delle scelte migliori, che si potesse fare nell’individuazione di un nuovo ambasciatore. “La città di Tropea è orgogliosa ed io gioisco oggi, con Michele, per questa importante onorificenza che lo carica di un’altra responsabilità. Siamo certi che il suo lavoro darà ancora più voce all’UNICEF ed ai bambini che hanno bisogno di aiuto”.
È stato, poi, il turno del Sindaco di Caccuri, Marianna Caligiuri, che ha rimarcato non solo il grande talento e la genialità del maestro orafo, ma ha messo in evidenza il grande senso di accoglienza che ha sempre contraddistinto l’operato di Affidato: “avere una persona con la caratura umana come quella di Michele, che si occuperà dei bambini in generale, credo che sia un’assicurazione per tutti”, ha detto la Caligiuri.
Al termine dell’evento, il presidente nazionale Pace, ha poi annunciato che presto la Provincia di Crotone, avrà un nuovo presidente. La scelta è ricaduta sulla giornalista Giusy Regalino, presente anch’essa alla cerimonia. Per l’occasione, infine, la Inner Wheel di Crotone, ha promosso una raccolta fondi da devolvere all’UNICEF. “La nomina di ambasciatore non è per me un punto di arrivo, bensì di partenza, chiamandomi da subito a nuove e più importanti responsabilità – ha affermato Michele Affidato nel corso del suo intervento – Mi rendo conto che la strada è ancora lunga e c’è e ci sarà tanto lavoro da fare, ma la cosa non mi spaventa, anzi, aumenta la mia motivazione nel voler e poter aiutare i più piccoli – ha aggiunto Affidato – La fiducia che questa sera tutta l’UNICEF Italia, ripone nei miei confronti, conferendomi questa carica, mi emoziona, mi riempie di orgoglio e mi impegnerò, con tutte le mie forze a fare sempre meglio. Fare del bene ci fa vivere meglio e sono convinto che il bene ritorni sempre. Ringrazio Dio per quello che vivo. Questo compito lo ritengo una missione di vita perché ogni bambino ha il sacrosanto diritto di diventare adulto”.