Il calendario estivo prende vita con arte urbana e teatro di strada a Melissa
Cosa rende davvero unica una comunità che desidera affrontare con successo la sfida dello sviluppo turistico? I cittadini del pittoresco borgo di Melissa hanno cercato di rispondere a questa domanda attraverso una serie di laboratori che si sono svolti lo scorso venerdì e sabato.
A guidare questa iniziativa, si sono avvalsi dell’esperienza e dell’expertise degli esperti delle associazioni “Borghi autentici” e “Città Fertile”. Attraverso un processo di brainstorming collettivo, hanno individuato le caratteristiche dominanti della comunità melissese e delineato un percorso verso una gestione condivisa dei servizi turistici offerti dalla comunità locale. Un nuovo modello, che sta trovando applicazione in diverse località della Calabria, è quello delle “comunità ospitali”, che pone al centro la narrazione dei luoghi, coinvolgendo i turisti come cittadini temporanei all’interno della comunità stessa.
Il collegamento online con progetti di successo, come quello del comune di Aggius (SS), e la partecipazione dei cittadini provenienti da altre comunità hanno consentito di confrontarsi con diverse prospettive, andando oltre le opinioni soggettive di coloro che vivono quotidianamente nelle strade del borgo.
Durante i laboratori, su suggerimento dei cittadini coinvolti, sono emersi molti argomenti interessanti, tra cui l’eccidio di Fragalà e le lotte contadine, il mito del conte di Melissa, l’importanza del vino, dell’agricoltura, della fotografia (con una menzione speciale alla presenza di Ernesto Treccani a Melissa alla fine degli anni ’40) e il teatro di strada. Si tratta di una comunità che riconosce i propri segni distintivi per creare un’offerta culturale e turistica mirata a turisti interessati alla scoperta di questi luoghi autentici. I laboratori sono stati intervallati da visite ai siti dei progetti di rigenerazione, per permettere ai partecipanti di osservare e toccare con mano il lavoro svolto dall’amministrazione nel recupero di 16 edifici e di alcune zone pedonali del borgo.
“I laboratori dello scorso weekend hanno dato il via alle azioni immateriali del progetto di rigenerazione del borgo di Melissa,” ha dichiarato il sindaco Raffaele Falbo, “Si tratta di azioni animate che porteranno alla costituzione di un ente indipendente composto da cittadini che gestirà i principali servizi legati al turismo locale. L’amministrazione pubblica quindi affiderà il progetto alla collettività, che dovrà essere accompagnata e preparata per diventare parte integrante del processo di rigenerazione”.
Queste due giornate hanno segnato l’inizio ufficiale della stagione estiva nel borgo di Melissa, che proseguirà la sua opera di promozione e rigenerazione attraverso l’arte urbana e il festival RaMe di Teatro Ebasko, che si terrà nel mese di luglio. Sarà un’opportunità per i visitatori di immergersi nella vibrante atmosfera culturale del borgo, godendo di spettacoli teatrali emozionanti e ammirando le opere di street art che decorano le strade. Questo evento rappresenta un ulteriore passo avanti nella valorizzazione del patrimonio di Melissa e nella creazione di un’esperienza autentica per i turisti che desiderano conoscere e vivere appieno la ricchezza di questa comunità unica nel suo genere.