Durante una solenne celebrazione nella Concattedrale, il sindaco di Santa Severina ha deposto le chiavi della città ai piedi della patrona Sant’Anastasia, affidando alla Santa la protezione della comunità
La comunità di Santa Severina ha onorato Sant’Anastasia, la sua Patrona, durante la celebrazione annuale del 29 ottobre. Nella cornice della Concattedrale, il Sindaco Salvatore Lucio Giordano ha compiuto un gesto carico di simbolismo: la consegna delle chiavi della città alla Santa. Questo atto solenne, voluto dall’Amministrazione Comunale e sostenuto dal parroco Don Gino Gulizia, vuole rinnovare la protezione e la guida di Sant’Anastasia sulla comunità, confidando nella sua intercessione per il futuro di Santa Severina.
La cerimonia, presieduta da Monsignor Claudio Maniago, Amministratore Apostolico dell’Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina, ha visto la partecipazione numerosa dei fedeli e della comunità civile e religiosa. Presenti anche autorità politiche e militari, insieme al clero diocesano, che hanno reso l’evento particolarmente solenne e significativo per l’intera diocesi.
Le chiavi consegnate alla Santa sono state appositamente commissionate dall’Amministrazione Comunale e realizzate dal celebre orafo Michele Affidato, noto per le sue creazioni d’arte sacra e riconosciuto anche dalla Santa Sede. Forgiate in argento, laminate in oro e adornate con gemme rosse simboliche del martirio della Santa, le chiavi incarnano un’opera di straordinaria bellezza e maestria. Rappresentano, oltre alla devozione, un atto di fiducia e affidamento: simboleggiano la protezione e l’intercessione di Sant’Anastasia, alla quale la città si affida da secoli.
Questa tradizione risale a un momento cruciale nella storia di Santa Severina, quando un devastante terremoto minacciò il territorio calabrese. I cittadini, scampati alla distruzione, attribuirono la salvezza all’intervento della Santa e, da allora, la invocano come loro protettrice.
La scelta del maestro orafo Michele Affidato non è casuale. Con la sua arte, Affidato ha saputo valorizzare il patrimonio religioso di Santa Severina, come già avvenuto in passato con la creazione della preziosa Teca d’argento e oro, custodia della seicentesca Madonna del Pozzoleo, benedetta in Vaticano da Papa Benedetto XVI. Affidato ha inoltre realizzato i pastorali d’argento per i vescovi dell’Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina, dimostrando un profondo legame con questa terra e il suo popolo.
La cerimonia della consegna delle chiavi è un esempio di come tradizione e fede si intrecciano a Santa Severina, rafforzando l’identità di una comunità che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici.
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