Tra scintillanti chiavi di violino e opere scultoree uniche, Michele Affidato, rinomato maestro orafo, rivela la sua straordinaria collezione di Premi Speciali dedicati al 74° Festival di Sanremo
Nella suggestiva cornice della bottega orafa di Michele Affidato, sono stati svelati oggi i prestigiosi Premi Speciali dedicati al Festival di Sanremo, una tradizione che il maestro porta avanti da ben 14 anni. La 74ª edizione del Festival sarà condotta da Amadeus, affiancato da un eclettico gruppo di co-conduttori, con la partecipazione di 30 artisti e altrettanti brani in gara.
Il maestro orafo Michele Affidato, ancora una volta, ha dato vita a due raffinati premi per l’importante kermesse musicale. Il “Premio della Critica – Mia Martini” è un’opera scultorea che omaggia la memoria della straordinaria Mimì, attribuito dalla stampa specializzata alla canzone e all’interprete che ricevono un giudizio positivo da parte degli addetti ai lavori. La scultura rappresenta un leone che si appoggia a una chiave di violino, con una base decorata con fiori in argento. Il secondo premio, il “Premio Sala Stampa Lucio Dalla”, dedicato al celebre cantautore bolognese, è una chiave di violino adornata da una composizione floreale ed è assegnato dai giornalisti delle radio, del web e della TV ad uno dei partecipanti in gara.
Tra le novità di questa edizione spicca il “Premio Enzo Jannacci”, commissionato all’artista dall’Istituto NUOVO IMAIE. Questo premio, sotto forma di una scultura che ritrae il cantautore milanese, viene assegnato all’artista emergente che meglio incarna le doti e l’ironia di Jannacci, con un’interpretazione memorabile sul palco dell’Ariston.
Non potevano mancare i riconoscimenti tradizionali come il “Premio Numeri Uno – Città di Sanremo” e i premi “Dietro le Quinte”, attribuiti ad artisti e figure di spicco che hanno contribuito a diffondere il Festival di Sanremo a livello internazionale. La giuria, composta da illustri figure del giornalismo e dell’intrattenimento, ha assegnato il “Numeri Uno” a Fiorello, mentre il premio “Dietro le Quinte” è stato consegnato a Marta Donà, Annalisa, Giorgiana Cristalli e Daria Gaberscik, ai Negramaro, ai Ricchi e Poveri per il Premio alla Carriera.
Tra i premi dedicati alla musica sociale, si distingue il “Soundies Awards di Casa Sanremo”, ideato da Vincenzo Russolillo, focalizzato sui videoclip delle canzoni in gara e destinato alle case discografiche. Michele Affidato, in qualità di Ambasciatore Nazionale UNICEF Italia, promuoverà anche quest’anno il convegno UNICEF durante il Festival, dedicato a temi cruciali come il conflitto israelo-palestinese e la situazione in Ucraina.
Ulteriori premi a sfondo sociale includono il “Women for Women against Violence – Camomilla Music Award”, ideato per valorizzare artisti che usano la musica come strumento di cambiamento e sensibilizzazione su temi importanti come la violenza sulle donne e il tumore al seno. Il “Premio Corecom Sanremo 2024”, promosso da Corecom Liguria, RAI e AGCOM, sarà assegnato alle canzoni con i migliori testi sulle tematiche sociali e all’impegno per la tutela dei minori in Italia.
Infine, Affidato continua a sostenere il “Sanremo Cristian Music – Festival della Canzone Cristiana”, realizzando per il terzo anno consecutivo il premio dedicato a questo evento unico. La cerimonia di premiazione di “Music for Change” a Casa Sanremo, diretta da Gennaro De Rosa, rappresenta il più importante premio musicale europeo a sfondo civile dal 2010, con l’opera di Affidato che raffigura il logo di Musica Contro Le Mafie.
La conferenza stampa ha visto la partecipazione di numerose personalità di spicco, tra cui il Sindaco del Comune di Crotone Vincenzo Voce, l’Assessore del Comune di Crotone Maria Bruni, il Presidente di Confindustria Mario Spanò, il Presidente di Camera di Commercio Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia e Confcommercio Calabria Centrale Pietro Falbo, il Direttore di Confcommercio Calabria Centrale Giovanni Ferrarelli, il Presidente di Confcommercio Crotone Antonio Casillo, il Presidente di Confartigianato Francesco Pellegrini e il Presidente di FenImprese Luca Mancuso.
