Il noto artista Mario Loprete è al centro dell’attenzione con la sua ultima mostra presso lo Yavapai Arts College di Prescott, in Arizona. L’artista ha creato quasi 100 opere appositamente per l’occasione, utilizzando il cemento come colore e il sacchetto di carta che lo conteneva come supporto.
Attraverso la sua tecnica personale, Loprete trasforma il sacchetto di carta in un’opera d’arte, sia in termini di contenuto che di estetica. Il cemento, liberato dal suo involucro, invade l’opera, diventando parte integrante del tutto. Così, il sacchetto del cemento assume un’importanza pari alla figura creata, elevandosi in una sorta di estasi artistica e catartica.
Per le sculture in cemento, l’artista ha utilizzato i suoi vestiti come punto di partenza. Attraverso la sua tecnica riconosciuta a livello internazionale, Loprete ha scolpito i vestiti e successivamente ha aggiunto il logo dello Yavapai Art Gallery. Con ciò, l’artista intende sottolineare il senso di appartenenza al college, simile a uno studente universitario che indossa con orgoglio indumenti con il logo dell’istituzione.
Un’altra serie di opere consiste in cemento su cartoncino, su cui Loprete ha dipinto il logo come una chiara rappresentazione di un murale. I murales testimoniano il passaggio dell’uomo in un luogo sin dalla preistoria. Oggi, il cemento armato diventa il supporto ideale per gli artisti urbanisti, che scrivono e disegnano la loro personale interpretazione del mondo in cui viviamo.
La scultura di un gelato in cemento armato richiama l’italianità di Loprete. Con un pizzico di presunzione o con la giusta ragione, gli italiani sono noti per fare il gelato più delizioso al mondo. Applicare il logo YC diventa un simbolo di gemellaggio tra due culture, simili e diverse allo stesso tempo.
Infine, c’è la scultura “Angel”, a cui Loprete tiene particolarmente. L’artista ha ricreato lo stampo del suo primo giocattolo, regalatogli dai suoi genitori nei suoi primi giorni di vita. “Angel” rappresenta la sua guida, il suo mentore e il passaggio dalla pittura figurativa a una forma d’arte più concettuale.
L’arte evocativa di Mario Loprete
Mario Loprete, originario di Catanzaro e diplomato all‘Accademia di Belle Arti della stessa città, condivide la sua passione per la pittura e la scultura. La sua tecnica unica e la sua capacità di creare opere d’arte significative e suggestive hanno attirato l’attenzione internazionale.
L’artista stesso descrive la sua arte come un’espressione di concetti e messaggi che desidera comunicare attraverso il suo lavoro. Le sue sculture in cemento, realizzate con i suoi abiti personali, diventano una testimonianza della sua identità e dei suoi ricordi. Il desiderio di Loprete è che il suo DNA, la sua memoria e i suoi ricordi rimangano intrappolati sotto uno strato di cemento, protetti e preservati come in un guscio. Il risultato finale incuriosisce chi osserva le sue opere, trasformando lo spettatore in una sorta di archeologo postmoderno che studia il suo lavoro come un artefatto urbano.
Loprete fa notare che osservando le sue sculture realizzate tra il 2020 e il 2022, si può percepire l’angoscia, la vulnerabilità e la paura che ognuno di noi ha sperimentato di fronte alla pandemia di Covid-19. Sotto lo strato di cemento si trovano i suoi abiti, con cui ha vissuto quel periodo nefasto. Questi indumenti sono sopravvissuti al terribile virus, simili a quelli che hanno resistito dopo la catastrofica eruzione di Pompei avvenuta 2000 anni fa, capaci di raccontare l’incapacità dell’uomo di affrontare la tragedia delle vite spezzate e delle economie distrutte.
Per Loprete, la pittura rappresenta il suo primo amore, puro e importante, mentre la scultura è la sua amante, un tradimento artistico verso la pittura. Le sue opere in cemento, realizzate con vestiti personali, trasformano i capi di abbigliamento in opere d’arte che racchiudono il suo DNA, i suoi ricordi e le sue emozioni. Attraverso il gesso, la resina e il cemento, Loprete crea un connubio unico tra materiali e concetti, offrendo al pubblico un’esperienza artistica profonda e coinvolgente.
Mario Loprete, con la sua visione artistica distintiva, continua a lasciare un segno nel mondo dell’arte contemporanea, trasmettendo emozioni, storie e messaggi attraverso le sue opere in cemento.