E’ nota come l’Opera dei record e così è stato a Reggio Calabria, dove Notre Dame De Paris di Riccardo Cocciante, prodotta da David e Clemente Zard, ha stabilito un nuovo record di spettatori in Calabria, con ventimila presenze in tre giorni e cinque repliche.
Emozione, applausi, accendini, standing ovation, lunghe acclamazioni ed un palasport sempre gremito in ogni posto, hanno fatto da cornice ad un evento che resterà nella storia dello spettacolo in questa regione.
Soddisfatti sia Clemente Zard, amministratore della Saludo Italia, che Ruggero Pegna, l’organizzatore dell’evento nell’ambito della sua trentesima “Fatti di Musica”, la prestigiosa rassegna del Miglior Live d’autore.
“Ringrazio – ha detto Pegna al termine della tre giorni – questo straordinario pubblico, che ha confermato il desiderio dei calabresi di poter assistere agli spettacoli più belli. Un grazie anche ai tanti che sono venuti da fuori regione e ai circa diecimila ragazzi che hanno gremito gli spettacoli del mattino. Un successo senza precedenti in questa regione, frutto di lavoro e sacrifici. Un evento – conclude Pegna – che è stato allo stesso tempo un’occasione di grande spettacolo, ma anche una straordinaria operazione culturale e di promozione della Regione, con un enorme ricaduta a favore della città di Reggio. Lavorare in palasport, non realizzati per la musica e spesso non ammodernati, è faticoso e difficile, ma il risultato è stato eccezionale, grazie anche alla bravura di tecnici e operai capaci di gestire ogni situazione!”.
Circa duecento persone, tra operai e tecnici specializzati, hanno lavorato per otto giorni nelle varie fasi dell’evento, ad iniziare dall’ allestimento del gigantesco palcoscenico che, con una larghezza di circa quaranta metri, è stato il più grande mai montato nel Palacalafiore.
Per ospitare tecnici e il numeroso e prestigioso cast, con autentici big della musica italiana come Giò Di Tonno, Vittorio Matteucci, Matteo Setti, Graziano Galatone, Alessandra Ferrari, Leonardo Di Minno, Tania Tuccinardi e tutti gli altri straordinari artisti, ballerini e acrobati, sono state occupate ben due strutture alberghiere.
Notre Dame De Paris debuttava al Palais des Congrès di Parigi il 16 settembre 1998, nella sua versione originale francese, e fu subito trionfo. Quattro anni dopo, David Zard produceva la versione italiana con l’adattamento di Pasquale Panella. Dal 2002, ha “contagiato” oltre due milioni e mezzo di spettatori. Un successo travolgente non solo in Francia e in Italia. L’Opera è stata cantata in 7 lingue diverse e rappresentata oltre 4.000 volte nel mondo, dall’Inghilterra al Canada, passando per Russia, Cina, Giappone, Corea del Sud, Libano, Turchia, e in decine di altri paesi, riscuotendo ovunque una presenza di pubblico senza precedenti.
Notre Dame De Paris ha confermato anche in questo ritorno in Calabria dopo dodici anni, di essere un’alchimia unica e forse irripetibile, che porta innanzitutto la firma inconfondibile di Riccardo Cocciante per le musiche e di Luc Plamondon per i testi (nella versione Italiana, di Pasquale Panella); le coreografie ed i movimenti in scena sono curati da Martino Müller; i costumi sono di Fred Sathal e le scene di Christian Rätz. La magistrale regia è di Gilles Maheu. Un team artistico straordinario per quello che è considerato un vero capolavoro dello spettacolo dal vivo.
E’ stato annunciato come uno degli spettacoli musicali più belli di sempre e così è stato confermato anche dai ventimila di Reggio, usciti dal palasport emozionati fino alla commozione.
Si è chiusa così, nel modo migliore possibile, la trentesima edizione di “Fatti di Musica Radio Juke Box”, la straordinaria rassegna del Miglior Live d’Autore ideata e diretta da Ruggero Pegna, inserita dall’ Assessorato alla Cultura della Regione Calabria tra gli “Eventi Regionali Storicizzati”.
“Si era aperta con Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo e si è chiusa con Notre Dame De Paris, due opere prodotte da David Zard, oggi insieme al figlio Clemente – afferma Pegna – con cui ho iniziato quest’attività trent’anni fa ed è stata una vera grande edizione, ricca di eventi indimenticabili. Anche questa coincidenza è stata per me un’ emozione unica e inspiegabile”.