Premio Abete d’Argento 2019-la cultura dell’eccellenza a Nuccio Ordine. Organizzato dal Rotary Club Presila Cosenza Est, presieduto da Angelo Costa
16 dicembre 2019 – Pubblico delle grandi occasioni, quello che sabato 14 ha riempito la Sala degli Specchi della Provincia di Cosenza per la consegna del Premio Abete d’Argento 2019-la cultura dell’eccellenza. Organizzato dal Rotary Club Presila Cosenza Est, presieduto da Angelo Costa.
Tanti i presidenti di Rotary Club presenti, tante le autorità rotariane, tra cui il PDG Francesco Socievole ed il segretario distrettuale Nadya Rita Vetere. Vincitore assoluto di questa edizione è stato l’autore di fama mondiale, tradotto in ben 23 lingue, Nuccio Ordine.
Sono stati poi consegnati i seguenti Premi: Gloria Tenuta, premio per l’industria e l’innovazione; Emanuele Giacoia, premio alla carriera giornalistica; Giancarlo Spadafora, premio artigianato-oreficeria; Maria Credidio, premio alla carriera a servizio dell’arte (artista di fama internazionale).
L’incontro è stato moderato da Silvana Gallucci, che con garbo e signorilità ha condotto per mano i numerosi ospiti in uno straordinario viaggio culturale, introdotto dal Presidente del Rotary Club, continuato da una prolusione di Bruno Amantea, ordinario di medicina e socio del Club, ed ancora portato avanti da una mirabile lectio di Nuccio Ordine.
Che con una straordinaria capacità oratoria ha coinvolto l’uditorio sul valore della scuola e della formazione alla luce dei classici, con rimandi e riferimenti culturali che hanno anche commosso i tanti presenti.
I lavori sono stati conclusi da Daniela Mascaro, assistente del Governatore, che ha ricondotto il tutto nell’alveo della filosofia rotariana e con puntualità ha richiamato l’alto valore rotariano della serata.
Il Premio Abete d’Argento vuole premiare ogni anno personalità illustri del Meridione d’Italia, e della Calabria in particolare, che hanno segnato la storia del nostro Paese a livello nazionale ed internazionale.
Il Premio ha l’ambizione di essere uno dei più prestigiosi del Sud Italia, e tra i più importanti nel panorama italiano, perché mira a diffondere e valorizzare la cultura dell’eccellenza.
Particolarmente per incentivare e promuovere le buone pratiche dell’impegno e della dedizione al proprio settore di interesse da parte dei giovani.
Il Presidente Angelo Costa, chiaramente entusiasta per il successo dell’iniziativa, ha così dichiarato al termine della manifestazione ai tanti cronisti presenti.
“Ringrazio, anzitutto, il Governatore Pasquale Verre per il bellissimo messaggio augurale che ha voluto inviare, non potendo partecipare per precedenti impegni istituzionali. Il Rotary Club che ho il privilegio di presiedere, segna oggi una importante pagina nella storia culturale di questa città e di questo territorio: valorizzare le eccellenze della nostra terra, del nostro Sud, vuol dire fare un’azione di service che offra ai giovani punti di riferimento ai quali ispirarsi”.
“Viviamo – ha aggiunto Costa – in un tempo difficile, dove si perdona tutto tranne che il successo, noi il successo lo vogliamo premiare, promuovere e valorizzare, e quindi premiamo e portiamo a modello, Gloria Tenuta che con il suo straordinario lavoro è faro nel mondo dell’industria italiana anche e soprattutto in termini di innovazione.
Premiamo Maria Credidio, artista di fama mondiale, apprezzata nel mondo, presente in tanti musei e collezioni private. Premiamo ancora Giancarlo Spadafora, che esporta nel mondo la Calabria migliore, quella della bellezza dell’artigianato orafo e poi ancora il premio che più mi ha emozionato, il premio ad un maestro di giornalismo, Emanuela Giacoia, un premio alla carriera.
Ed infine vincitore assoluto il nostro Nuccio Ordine: una lezione quella che abbiamo sentito oggi, che ha reso noi tutti e la città di Cosenza più ricca. Ho voluto che i Premi fossero consegnati da cinque donne del nostro Club, che ringrazio ad una ad una: Rita Roberti, Antonella Pizzi, Franca Guarnieri, Maila Anna Ciampa ed Elvira Giugno. Un bel gesto”.
Un grazie di cuore – ha concluso il presidente – lo devo ai soci del mio Club ed a tutto il Consiglio Direttivo, senza il loro sostegno ed il loro entusiasmo tutto ciò non sarebbe stato possibile. Cerchiamo di essere segno in una comunità e di far crescere una comunità!“.