. Al via la nuova stagione del “Teatro Incanto” al Teatro Comunale, nel centro del centro storico a Catanzaro, che ha dedicato il primo appuntamento del cartellone al compianto Gigi Proietti, scomparso il 2 novembre del 2020, con “A te gli occhi, please!”.
Sabato 20 e domenica 21 novembre, gli spettatori che avevano sorriso con i suoi sketch e si erano emozionati con i suoi film – rimasti orfani di una figura fondamentale – hanno potuto ripercorrere tappe importanti del percorso artistico di Proietti grazie al sentito e appassionato lavoro di ricostruzione di Francesco Passafaro, direttore artistico del Teatro Comunale, che si è approcciato al “mostro sacro” della recitazione italiana con grande serietà, e umiltà.
Regista, cantante, doppiatore. Ancora di più attore di teatro, cinema e televisione. Maestro per decine di giovani artisti talentuosi. La scuola di Gigi Proietti passa attraverso i suoi personaggi: dal Mandrake di Febbre da Cavallo del 1976 al teatro impegnato di Shakespeare, dalle macchiette romane di Ettore Petrolini al palcoscenico condiviso con un altro dei mostri sacri del teatro, Carmelo Bene. Poliedrico a tal punto da riuscire con il Maresciallo Rocca a regalare alla fiction televisiva la stessa credibilità e qualità artistica del Cyrano recitato a teatro in un ormai lontano 1986. Studio, disciplina, onestà artistica e intellettuale mai rinnegata, hanno reso i personaggi di Proietti icone di ispirazione per gli uomini e le donne dell’arte teatrale italiana. “A me gli occhi please” uno dei più bei miracoli artistici compiuti dal grande attore: portare il teatro colto in tv, con la leggera ironia di chi sapeva ogni volta farsi comprendere e amare anche dal grande pubblico.
Il Teatro Incanto, infatti, ha deciso di rendere omaggio al grande Maestro, Gigi Proietti, anche se lui si definiva mastro, quasi come un artigiano, per ricordare alcuni tra i suoi brani più famosi. La compagnia diretta da Passafaro ha reinterpretato i brani di Proietti trasmettendo le stesse emozioni che le sue parole, le sue canzoni e la sua mimica ci hanno fatto battere il cuore per 40 anni.
“Nun me rompe er cà”, “La canzone delle cose morte” e tanti, tanti altri momenti storici della carriera del grande “Mandrake”, un attore immenso che è rimasto nel cuore di tutti noi . Uno spettacolo destinato ai grandi e ai bambini, con le coreografie del maestro Francesco Piro e la musica dal vivo realizzata da Roberto Tavano.
In scena : Elisa Condello, Michele Grillone, Francesca Guerra, Roberto Malta, Francesco Passafaro, Stefano Perricelli. E la partecipazione degli allievi della scuola di teatro TeatroLAB – 2 ore fuori dal mondo.
Ricordiamo anche i prossimi eventi in calendario per il mese di novembre: domani, martedì 23 novembre “Suoni e canti tradizionali calabresi” a cura dei Fratelli Bressi. Evento della rassegna “Buon Compleanno Catanzaro” a cura dell’associazione Catanzaro è la mia città. Il 26 novembre terzo appuntamento della stagione Ama Calabria con “F-Aìda, eppur cantava ancora”, di Salvatore Arena e Massimo Barilla in anteprima nazionale.
Per prenotare il tuo posto nel Centro del centro storico, chiama Carmen allo 0961 741241.