Sabato 28 aprile dalle 18,30 alle 20 tornano gli appuntamenti con l’Arte nel cartellone di POIESIS, il ciclo di eventi curato dal Teatro Di Calabria in scena presso il Marca – Museo delle Arti di Catanzaro.
Tema centrale dell’atteso incontro con l’architetto Oreste Sergi Pirrò, sarà l’immenso patrimonio artistico e culturale acquisito dalla cassa ecclesiastica catanzarese all’indomani dell’Unità d’Italia.
Un viaggio esaltante all’interno delle bellezze custodite nella collezione permanente del museo MARCA, da scoprire e amare.
Intere biblioteche monastiche, altari, quadri, argenterie e altre opere d’arte furono oggetto, a Catanzaro così come nel resto d’Italia, di una vera e propria confisca operata all’indomani dell’Unità d’Italia ed attuata dal novello Stato italiano, attraverso la soppressione di conventi e monasteri.
Molte opere d’arte, suppellettili liturgiche e statue rimasero conservati nelle chiese e nei conventi soppressi in attesa di passare al demanio ed essere vendute; altre opere, invece, ritenute forse più pregevoli ed importanti, furono, dopo poco tempo, trasferite nei depositi comunali e provinciali della città di Catanzaro.
È proprio in questo frangente e grazie all’interessamento di uomini di cultura e politici illuminati dell’epoca, che si dà avvio ad un importante progetto culturale che porterà alla creazione e costituzione del ricco patrimonio storico-artistico del Museo Provinciale di Villa Margherita oggi, in parte, confluito nella collezione del MARCA.
Il seminario dal titolo “Avanti Savoia! La Cassa Ecclesiastica e il patrimonio artistico-culturale “confiscato” avrà il compito di descrivere attraverso le immagini di opere esposte e in deposito, ed alcuni documenti d’archivio inediti, questa affascinante storia e ricostruire un tassello importante della memoria e dell’identità cittadina che, in un percorso ideale di quattro secoli, sono ancora oggi custodite e conservate nelle storiche sale del Marca.