Ha avuto luogo giovedì il 11 ottobre 2018, nella sala del “Cenacolo” dell’ITST “E. Scalfaro di Catanzaro”, messa a disposizione del Dirigente Scolastico dell’’Istituto Prof. Vito Sanzo, la presentazione del libro “L’ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANZARO – Dagli Albori ai nostri giorni”, scritto dall’ing. Gaetano Antonio Furriolo e dall’ing. Donato Pietragalla, pubblicato dallo stesso Ordine catanzarese.
Fra i presenti, nella sala gremita ogni oltre aspettativa, una delegazione dei ragazzi dell’istituto, i rappresentanti degli altri ordini provinciali e, particolarmente gradita, la presenza di quasi tutti gli ex presidenti dell’Ordine degli Ingegneri. Assente soltanto l’ing. Spadafora per l’improvvisa scomparsa della cara mamma.
La presentazione ha avuto inizio con il saluto del prof. Vito Sanzo, il quale dopo i convenevoli di rito, ha messo in risalto l’antico legame tra l’istituto e l’Ordine degli Ingegneri per aver avuto fra i suoi docenti numerosi Ingegneri tra i quali gli ex presidenti, Giovanni Angotti, Donato Pietragalla, Salvatore Saccà, Luigi Siciliani De Cumis, anche se per un breve periodo in qualità di supplente e l’attuale presidente Gerlando Cuffaro; nonché i numerosi allievi diplomatisi nell’istituto che poi sono diventati valenti ingegneri che si sono distinti in campo professionale. Legame che il Dirigente Scolastico augura possa diventare ancora più solido per poter contribuire ad elevare la formazione dei ragazzi, necessaria per sfornare tecnici sempre più all’altezza della situazione per scongiurare problematiche quale quella che attualmente stiamo attraversando con il tragico evento del ponte di Genova.
La parola poi è passata al presidente dell’Ordine Gerlando Cuffaro il quale dopo aver esposto l’iter per la realizzazione del libro, a partire dall’idea dell’ing. Pietragalla che poi è stata sviluppata con l’ausilio dell’ing. Furriolo per poter fornire una storia dagli albori fino ai nostri giorni, ha informato la platea del successo che ha riscosso il libro in occasione della presentazione di Roma al Congresso Nazionale degli Ingegneri dove è stato molto apprezzato dai delegati degli altri ordini provinciali ed in particolare dal presidente nazionale Armando Zambrano per quanto concerne la trattazione del sistema ordinistico.
Ha fatto seguito, il breve intervento dell’ing. Donato Pietragalla il quale ha sottolineato che l’ordine degli ingegneri della provincia di Catanzaro ha acquisito prestigio e riconoscimenti in campo nazionale grazie alla dedizione e al supporto di tutti i colleghi che nel tempo hanno avuto rappresentanza e conduzione dell’ordine. Citando poi un’intervista dell’arch. Renzo Piano, ha evidenziato l’importanza di passare ad altri la propria esperienza in una convivenza generazionale che consenta di coniugare esperienze vissute con nuove proposizioni.
Infine, ha preso la parola l’ing. Furriolo che ha illustrato la struttura del libro nel quale alle citazioni di leggi e decreti che hanno disciplinato l’evolversi della professione nel corso degli anni s’intrecciano le vicende dell’Associazione degli Ingegneri ed Architetti di Catanzaro, prima, e dell’Ordine degli Ingegneri di Catanzaro, poi.
Ha evidenziato, in quanto tutti membri del Collegio fondato a Catanzaro nel lontano 1894, il percorso intrapreso con gli Architetti e i Geometri, ex Agrimensori, accomunati fino alla nascita degli Ordini professionali nel 1945, invitando, non avendo potuto approfondire la cosa per problemi di stampa, gli ordini interessati a contribuire a scoprire a quali categorie tecniche appartenevano i componenti del primo Consiglio direttivo del quale si conoscono i nomi per averli appresi dagli Atti del Congresso di Genova del 1897. Una storia scritta in modo diverso, ha proseguito l’ing. Furriolo, non un libro di storia vero e proprio, ma un libro che comunque va ad affiancare molti altri testi scritti sulla storia della città e della sua provincia. Un piccolo mattone per innalzare il muro della gloriosa storia della città, storia alla quale tutti, senza condizionamenti, dovrebbero guardare per costruire una città nuova, efficiente ed a passo con i tempi.
La manifestazione è poi continuata con brevi ma significativi interventi dei vari ex presidenti che si sono succeduti alla guida dell’Ordine, per finire con gli interventi dei rappresentati degli altri Ordini professionali presenti che hanno apprezzato molto l’iniziativa.