Dal 21 al 26 maggio si parlerà de’ “L’Ordine e il Caos”. Le inquietudini della nostra contemporaneità che appare caratterizzata da un’ingovernabile miscela di problemi è questo il tempa centrale per la XVI edizione di Progetto Gutenberg Fiera del Libro.
Centocinquanta incontri con grandi intellettuali e autori provenienti da tutta Italia e da prestigiose università europee. Sono i numeri che animeranno la sedicesima edizione del “Progetto Gutenberg” che coinvolgerà dal 21 al 26 maggio prossimi l’ampia rete di scuole di ogni ordine e grado e realtà associative su tutto il territorio calabrese.
Gutenberg si è ritagliato, accanto agli eventi di Torino e Bologna, uno spazio di primo ordine tra le Fiere del libro meritevoli di sostegno da parte della Regione Calabria. Il programma sarà aperto da un’anteprima speciale: sabato 19 maggio, alle ore 9.30, al cinema teatro Comunale di Catanzaro, sarà ospite la scienziata e ambientalista Vandana Shiva che nei prossimi giorni a Firenze presiederò un gruppo di scienziati ed esperti di tutto il mondo chiamati ad elaborare un manifesto sul cibo.
I dettagli di Gutenberg 16 – che quest’anno prende il nome “L’ordine e il caos” – sono stati presentati nella Biblioteca comunale “De Nobili” di Catanzaro dall’ideatore e direttore artistico Armando Vitale (nella foto, un momento della presentazione dell’evento).
«La Fiera del libro – ha detto – solleciterà una riflessione collettiva sulle inquietudini della nostra contemporaneità che appare caratterizzata da un’ingovernabile miscela di problemi. Va costruito un nuovo ordine, che sia aperto all’integrazione dei diversi saperi e a un ragionevole progresso. Scrittori, uomini e donne di scienza declineranno il tema nei più diversi ambiti e moduli disciplinari arricchendo le scuole e i contenitori culturali del Capoluogo e di tutte le province di fermenti positivi che politica e istituzioni sono chiamate a raccogliere».
Progetto Gutenberg si conferma, dunque, come modello virtuoso dal punto di vista didattico e formativo. «I nostri ragazzi – ha sottolineato Elena De Filippis, dirigente scolastica del Liceo Classico “Galluppi” di Catanzaro, scuola capofila – sono impegnati durante tutto l’anno in un’intensa attività laboratoriale mirata a sostenere la lettura e la scrittura creativa. La sinergia instauratosi tra le scuole calabresi rappresenta la vera sfida per innovare la scuola proponendo un metodo che è diventato parte integrante della programmazione didattica».
La voce delle istituzioni è stata rappresentata dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, il quale ha aggiunto che «Gutenberg è diventato un punto fermo nel panorama culturale calabrese, che ha saputo travalicare i confini della regione, e soprattutto registrare il grande merito di diffondere il piacere della lettura». Il vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Ivan Cardamone, ha ricordato che «il progetto rappresenta una delle esperienze più importanti nate e cresciute nella Città Capoluogo che, per il suo ricco patrimonio culturale e la rete museale, può ritagliarsi un ruolo centrale per la crescita della manifestazione anche a livello nazionale».
Dopo l’intervento della coordinatrice di Gutenberg Ragazzi, Rosetta Falbo, la quale ha sottolineato l’ampia partecipazione degli istituti comprensivi calabresi e dei circa 10mila bambini che leggono i testi, a concludere è stata l’assessore regionale alla Cultura e pubblica istruzione, Maria Francesca Corigliano: «La Regione continua a credere fortemente nel progetto Gutenberg che, creando un contatto diretto tra lo studente, il libro e il pensiero dell’autore, propone un esempio ed un modello positivo che merita la più ampia diffusione».