Esplorazione dell’atmosfera unica e del patrimonio storico che caratterizzano Riace
La Calabria, incantevole regione situata nel sud d’Italia, è una terra di meraviglie naturali e testimonianze storiche. Tra le sue gemme nascoste si trova il pittoresco borgo di Riace, luogo ricco di storia e arte, divenuto celebre per le straordinarie scoperte che vi sono avvenute. Un viaggio a Riace promette di immergersi in un mondo di bellezza, cultura e natura incontaminata.
Con poco più di 1.800 abitanti, Riace è un affascinante villaggio marinaro il cui passato risale a secoli lontani. L’origine del suo nome potrebbe derivare da “Ryaki”, un termine greco-bizantino che significa “piccolo ruscello”, riflettendo la sua posizione tra due torrenti che scorrono fino al mare. Un’altra teoria suggerisce un’origine dai linguaggi del Medio Oriente, associando il nome a “il posto del vento”, simbolo delle correnti d’aria vitali per la popolazione di marinai che ha sempre abitato il luogo.
Le prime testimonianze di un insediamento medievale risalgono al XVI secolo, quando Riace era una fortezza protetta da possenti mura e una maestosa cinta muraria con tre porte d’accesso. Durante questo periodo è stata eretta la Torre di Casamona, un’imponente struttura difensiva, a preservare la costa ionica da possibili incursioni turche. La tranquilla vita all’interno delle mura è proseguita per secoli, fino agli anni ’70, quando qualcosa di straordinario è accaduto.
Il nome di Riace è spesso associato ai celebri Bronzi di Riace, straordinarie statue bronzee dell’antica Grecia, diventate simbolo della regione. Queste opere d’arte sono state scoperte in circostanze eccezionali. Nel 1972, durante un’immersione subacquea, il fotografo Stefano Mariottini ha individuato, al largo di Riace, due guerrieri in bronzo in uno stato di conservazione sorprendente, quasi sepolti nella sabbia del mare. Questi bronzi, alti circa 2 metri e pesanti 160 kg ciascuno, rappresentano due uomini nudi con elmo e scudo.
Grazie all’intervento dei Carabinieri del Nucleo Sommozzatori e alla Soprintendenza Archeologica della Calabria, le sculture sono state recuperate. Le analisi indicano che risalgono al V secolo a.C. e potrebbero essere state abbandonate in mare durante un viaggio in barca, per alleggerire l’imbarcazione durante una tempesta. Attualmente, i Bronzi di Riace sono esposti presso il Museo Nazionale di Reggio Calabria, rappresentando una testimonianza straordinaria dell’arte e della maestria dell’antica Grecia.
Il borgo di Riace, sebbene famoso per i suoi bronzi, offre molto di più da scoprire. Situato a pochi chilometri dalla costa ionica, il villaggio si erge sulle colline e offre una vista panoramica spettacolare. Le strette viuzze acciottolate e le antiche case in pietra conferiscono al borgo un’atmosfera medievale autentica. Tra le architetture di rilievo spiccano la Chiesa dello Spirito Santo, la Chiesa di Santa Maria Assunta e il Santuario dei Santi Cosma e Damiano, con opere d’arte e tradizioni affascinanti.
Nelle vicinanze, Riace Marina offre spiagge di sabbia dorata e acque cristalline per rilassarsi e godersi il mare. Inoltre, la regione circostante offre attrazioni come il borgo di Roccella Jonica e le meraviglie archeologiche di Locri e Monasterace. Le Terme di Antonimina offrono un’oasi di relax e benessere, mentre Monasterace ospita i resti dell’antica città di Kaulonia, con uno straordinario tempio affacciato sul mare.
In definitiva, Riace è molto più di una località turistica; è un gioiello della Calabria che incanta con la sua storia, arte e bellezze naturali. Una visita a questo affascinante borgo offre un’esperienza completa, intrecciando il passato e il presente in un contesto incantevole.
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