Riscoprendo le antiche meraviglie: riapertura e riqualificazione del parco archeologico Grotta del Romito a Papasidero, un viaggio nel tempo alla scoperta del paleolitico superiore
PAPASIDERO (CS), 12 LUG 2024 – In Calabria, un gioiello archeologico riapre le sue porte al pubblico dopo un attento intervento di riqualificazione. Il Parco Archeologico Grotta del Romito, risalente al Paleolitico superiore, è stato restaurato grazie al sostegno finanziario della Regione Calabria e alla collaborazione della Soprintendenza ABAP di Cosenza, dell’Università di Firenze e del Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria.
Il sito, celebre per le sue formazioni calcaree e le antiche sepolture, accoglie ora i visitatori con un percorso completamente rinnovato. Un sofisticato sistema di illuminazione mette in risalto i dettagli e la stratificazione della grotta, mentre una passerella aerea interna offre una vista privilegiata sulla stratigrafia dello scavo.
Le visite guidate, condotte da esperti, sono disponibili quotidianamente dalle 10:00 alle 19:00, offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire i segreti della Grotta del Romito. Il Comune di Papasidero sta lavorando per rendere il sito sempre più accessibile, con l’introduzione di un nuovo percorso agevole nei prossimi mesi, pensato anche per le persone con difficoltà di deambulazione.
Questo tesoro preistorico ospita reperti archeologici che abbracciano un periodo storico compreso tra 23.000 e 10.000 anni fa. All’esterno, incisioni rupestri raffiguranti bovidi narrano storie di un’era lontana, mentre all’interno uno strato neolitico ricco di ossidiana suggerisce l’importanza della grotta come centro per il commercio di questa materia prima.
La riqualificazione del Parco Archeologico Grotta del Romito rappresenta un passo significativo nella valorizzazione del patrimonio storico-archeologico di Papasidero. L’amministrazione comunale, insieme agli enti coinvolti, mira a promuovere il sito come una destinazione di riferimento per il turismo culturale in Calabria.