Sanremo 2025: l’arte di Michele Affidato celebra i grandi del Festival

Michele Affidato celebra i grandi del Festival

Durante il Gran Galà della Stampa del Festival di Sanremo, giunto alla sua 15ª edizione, Michele Affidato ha confermato il suo ruolo di ambasciatore dell’arte orafa italiana, consegnando premi a Carlo Conti, Umberto Tozzi e Shel Shapiro

Anche quest’anno, l’arte orafa di Michele Affidato ha arricchito la settimana più attesa per la musica italiana, quella del Festival di Sanremo. Un’occasione unica per celebrare il connubio tra maestria artigianale e la tradizione musicale del nostro paese, durante l’atteso “Gran Galà della Stampa del Festival”, giunto alla sua 15ª edizione. L’evento, che si è svolto nella lussuosa cornice dell’Hotel Royal di Sanremo, ha visto la partecipazione di numerosi giornalisti, artisti e istituzioni, ed è stato condotto dai noti volti della stampa Marino Bartoletti e Luana Ravegnini.

Durante la serata, sono stati consegnati i prestigiosi “Premio Numeri Uno – Città di Sanremo” e i “Premi Dietro le Quinte“, sotto la direzione di una giuria interamente femminile, presieduta dalla giornalista Marinella Venegoni. Accanto a lei, altre figure di spicco come Simona Sala, Giorgiana Cristalli, Mariella Nava e Paola Pezzolla, tutte impegnate a selezionare i protagonisti che hanno segnato la storia recente della musica italiana.

Il “Premio Numeri Uno – Città di Sanremo” è stato assegnato a Carlo Conti, il conduttore che anche quest’anno ha guidato il Festival, riuscendo a mantenere alta l’attenzione sul palcoscenico più importante della musica nostrana. Il premio, una pregiata Palma d’Argento realizzata dal maestro orafo Michele Affidato, è stato consegnato dal sindaco di Sanremo, Alessandro Mager. L’opera, simbolo di riconoscimento, celebra coloro che hanno contribuito con il loro impegno alla crescita del Festival e alla sua grande visibilità internazionale.

Altri premi sono stati destinati a quegli invisibili protagonisti che lavorano dietro le quinte del Festival, permettendo alla magia della kermesse musicale di prendere vita. Tra i premiati, il fotografo storico del Festival Maurizio D’Avanzo, il Direttore Artistico Stefano Senardi, il giornalista Paolo Sommaruga del Tg1 e la dirigente Rai1 Lavinia Iannarilli, tutti insigniti di un’opera stilizzata che richiama la sigla “DQ”, simbolo di un impegno silenzioso ma fondamentale per la riuscita dell’evento.

Un momento particolarmente emozionante della serata è stato dedicato a Umberto Tozzi, premiato per i suoi 50 anni di carriera internazionale, durante i quali ha conquistato il cuore di milioni di fan in tutto il mondo. Un altro tributo importante è andato a Shel Shapiro, il cantante straniero che ha trovato il successo in Italia con il suo gruppo, i Rockets, portando la musica internazionale nelle case degli italiani.

La partecipazione di Michele Affidato a questo evento conferma ancora una volta la sua rilevanza come ambasciatore dell’artigianato italiano di eccellenza. Le sue opere, che quest’anno hanno arricchito il Festival, sono un omaggio alla tradizione orafa del nostro paese e continuano a rappresentare la bellezza e l’abilità che caratterizzano il panorama culturale e sociale dell’Italia. Tra i premi realizzati dal maestro Affidato, spiccano anche il “Premio della Critica Mia Martini“, il “Premio della Sala Stampa Lucio Dalla” e, nei prossimi giorni, il “Premio Nuovo Imaie Enzo Jannacci“, destinato a un giovane talento emergente nella categoria Nuove Proposte.

In una serata segnata dalla bellezza delle opere d’arte, dal calore della musica e dall’emozione per i premiati, il Gran Galà della Stampa del Festival si è confermato come un momento indimenticabile di celebrazione dell’arte, della musica e del talento che arricchiscono il nostro paese.

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