“In questa terra c’è un patrimonio che deve emergere e deve essere trasformato in fattore di crescita.” Lo ha detto il presidente della Regione Mario Oliverio concludendo nella serata di ieri a Soriano Calabro l’incontro organizzato da Regione e Istituto della Biblioteca Calabrese di Soriano Calabro per la presentazione di “Un’avventura in Calabria”, volume che raccoglie uno scritto di Paul- Louis Courier, scrittore ottocentesco, grecista, traduttore, polemista, amato da Corrado Alvaro, curato nella edizione di Adhoc, sostenuta dalla Regione, da Renato Nisticò e Vito Teti che hanno firmato due saggi.
La presentazione è avvenuta nell’ambito di “Calabria e calabresi nella letteratura contemporanea”, ciclo di seminari per la conoscenza della letteratura e del teatro calabresi, che per l’occasione ha contato i saluti del sindaco Francesco Bartone, del consigliere regionale Michele Mirabello ed interventi dell’antropologo Vito Teti, dell’economista Rosanna Nisticò, del direttore della rivista “Rogerius”, Giacinto Namia, dell’assessore regionale alla Cultura Maria Francesca Corigliano Corigliano che ha sottolineato la “notevole, convergenza che a Soriano Calabro vede insieme il patrimonio materiale e immateriale” e il significato dell’iniziativa ”punto di un percorso di scoperta e valorizzazione degli scrittori calabrese, non solo ai fini dell’appropriazione di identità ma anche in un progetto maturazione del senso civico. Lo sforzo è quello di consentire la strutturazione, attraverso la conoscenza, della identità positiva della Calabria. Un processo che guarda soprattutto ai giovani.”
A precedere l’incontro letterario tenuto nello splendido complesso architettonico domenicano, la visita guidata in alcuni dei Musei della cittadina delle preserre vibonesi: un interessante e ricco polo che comprende una Pinacoteca, i Musei dei marmi, del terremoto, della ceramica medievale, delle stoffe e delle sete antiche, dello spopolamento e del ripopolamento, il Gabinetto regionale dei disegni e delle stampe antiche della Calabria.
“A Soriano -ha detto il presidente della Regione- c‘è un patrimonio di inestimabile valore che merita sostegno. Il lavoro che su di esso è stato portato avanti è il pregevole frutto combinato di passione e recupero della storia di una comunità che poi è quella di tutta la regione. Non dappertutto è così. E’ un impegno che va premiato e sostenuto perché si realizzi un unicum delle diverse espressioni dell’operazione realizzata su una ricchezza che va condotta ad unità. Una ricchezza che ha pregio in sé e che può essere forte e qualificato attrattore.” “Puntare su questo tipo di risorse -ha messo in rilevo Oliverio- è un investimento di grande valore economico, oltre che culturale.