Oltre il dolore: ‘Spiaggia di Vetro’ e la rinascita tra due coste
Nelle recenti dichiarazioni della Calabria Film Commission è stato annunciato con entusiasmo il primo ciak per il film tanto atteso, “Spiaggia di vetro,” diretto dal rinomato regista statunitense Will Geiger. Quest’opera cinematografica, con soggetto e sceneggiatura curati personalmente da Geiger, è un prodotto delle collaborazioni tra Indyca srl e Baobei Film srl, sostenuto dalla Calabria Film Commission e dalla Sicilia Film Commission, nonché dal generoso contributo privato del produttore Christoph Fisser. L’ambientazione delle riprese si estenderà pittorescamente nell’area dello Stretto tra Messina, abbracciando località suggestive come Ganzirri, Torre Faro, Villa San Giovanni, Cannitello e Serra San Bruno, come evidenziato nel post della Calabria Film Commission.
Con uno sguardo alla filmografia di Will Geiger, è impossibile non menzionare successi come “Free Willy. La grande fuga,” “Elvis&Annabelle” e “Ocean Tribe,” testimonianze della sua abilità nel catturare emozioni e narrazioni coinvolgenti. Inoltre, tra i talentuosi interpreti che popoleranno il cast, spicca il nome di Claudio Castrogiovanni, un volto familiare al grande schermo grazie alle sue partecipazioni in produzioni di spicco quali “Squadra antimafia” e “Il giovane Montalbano.”
Il film “Spiaggia di vetro” trova ispirazione nell’incantevole fenomeno delle spiagge adornate da piccoli frammenti di vetro colorato, i quali conferiscono a questi litorali un aspetto multicolore, cangiante e scintillante. Questa pellicola ci catapulterà nell’intimo mondo di Salvo, un pescatore siciliano di quarant’anni, la cui vita è stata scossa dalla tragica perdita del figlio durante un bagno nella spiaggia di vetro. Nel tentativo di sfuggire all’insopportabile dolore, Salvo abbandona il suo villaggio e intraprende la carriera di saldatore d’altura su una piattaforma petrolifera, lontano dalle acque che gli hanno portato così tanta sofferenza. Un colpo inaspettato lo riporta alle sue radici: l’ictus di suo padre richiede il suo ritorno in Sicilia, dove un nuovo capitolo della sua vita si dipana.
Il fulcro del suo ritorno è la decisione di vendere la casa di famiglia, con la speranza di utilizzare il ricavato per ottenere l’affidamento condiviso della figlia, che risiede in Calabria. Tuttavia, la trama prende una piega inaspettata, in quanto le dinamiche delle passerelle del pescespada che solcano lo Stretto e la presenza di individui e legami inattesi cambieranno per sempre il corso della sua esistenza. I panorami spettacolari delle coste e dei borghi di Messina e Villa San Giovanni fungono da sfondo a questo intenso dramma umano.
Questo film non sarà soltanto un’opera cinematografica di grande rilievo, ma anche un viaggio emozionante attraverso le terre affascinanti della Calabria e della Sicilia. Oltre a narrare una coinvolgente storia di resilienza e cambiamento, “Spiaggia di vetro” catturerà il fascino intramontabile di questi luoghi, ponendo in primo piano le tradizioni profonde e autentiche che caratterizzano queste regioni. Tra queste tradizioni, l’emozionante esperienza della caccia al pesce spada nello Stretto di Messina si distingue come un elemento di grande rilevanza, intrecciando il tessuto stesso della narrazione. In attesa di ulteriori sviluppi, gli appassionati di cinema e gli amanti di queste terre potranno anticipare con fervore l’arrivo di “Spiaggia di vetro,” un’opera destinata a lasciare un’impronta indelebile nella cinematografia contemporanea.