Viaggio ferroviario nella Magna Graecia: scopri Stilo e Bivongi con il treno della ferrovia Ionica, esplorando storia, arte e vino DOC in un’avventura autunnale da Reggio Calabria
Con l’arrivo delle prime brezze autunnali, tornano gli apprezzati itinerari ferroviari del vino organizzati dal progetto “Viaggia In Treno e Scopri la Calabria” dell’Associazione Ferrovie in Calabria. Dopo il successo del “Treno della Sila”, domenica 22 settembre sarà la volta di una nuova avventura sulla Ferrovia Ionica, che porterà alla scoperta delle meraviglie storiche e artistiche di Stilo e del pregiato vino Bivongi DOC.
Il viaggio avrà inizio dalla stazione di Reggio Calabria Centrale e proseguirà verso Monasterace – Stilo, con fermate intermedie lungo il percorso, a bordo dei moderni treni InterCity ibridi di Trenitalia. Questo tragitto, che si snoda lungo una delle linee ferroviarie più suggestive d’Italia, promette di regalare un’esperienza unica, con panorami mozzafiato che si affacciano sul mare.
Una volta giunti a Monasterace – Stilo, un bus navetta condurrà i partecipanti al pittoresco borgo di Stilo, famoso per essere il luogo di nascita di Tommaso Campanella. Qui, i visitatori potranno esplorare il centro storico con una guida esperta, ammirando monumenti di grande valore, tra cui la Cattolica di Stilo, il Duomo e la Chiesa di San Domenico.
Nel pomeriggio, il tour si sposterà verso Bivongi, dove i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nei profumi e nei sapori del vino Bivongi DOC. La degustazione sarà accompagnata da una narrazione che svelerà la storia e le tradizioni vitivinicole locali, offrendo uno spaccato affascinante delle tecniche di coltivazione e delle peculiarità del vino.
Il viaggio si concluderà con il ritorno alla stazione di Monasterace – Stilo e la ripartenza in treno verso Reggio Calabria Centrale, con fermate intermedie lungo il percorso.
Questo itinerario rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti della storia, della cultura e del buon vino, e offre un’opportunità unica di esplorare la Magna Graecia in modo immersivo e suggestivo.
LEGGI ANCHE: Il treno della Sila e il fascino delle tradizioni natalizie