Dalle pagine alla prestigiosa candidatura: Taurianova, la sola città calabrese, affronta la competizione nazionale per diventare capitale italiana del libro 2024
Taurianova, unica città calabrese, è tra le cinque finaliste per il titolo di Capitale Italiana del Libro 2024, come annunciato dalla Commissione del Ministero della Cultura. La decisione è stata presa dopo una prima valutazione delle candidature, con ulteriori audizioni previste il 31 gennaio e il verdetto finale atteso del mese di febbraio.
La notizia ha suscitato grande entusiasmo nella giunta guidata dal sindaco Roy Biasi, che già si impegna per coinvolgere attivamente la città e le istituzioni comunali. L’obiettivo è replicare il successo ottenuto da Vibo Valentia, Capitale nel 2021, e ricevere il testimone da Genova, che sarà insignita nel 2023.
Il cronoprogramma della Commissione ministeriale prevede un’audizione dei rappresentanti delle cinque finaliste il prossimo 31 gennaio, con il verdetto finale atteso a febbraio. Maria Fedele, assessore alla Cultura, ha commentato la notizia come un riconoscimento autorevole dell’impegno straordinario e originale della città, evidenziando la costante dedizione e la visione audace che ha caratterizzato il loro operato sin dal 2020.
Il progetto di candidatura presentato da Taurianova è la sintesi di diverse manifestazioni incentrate sul libro, interconnesse per creare un valore aggiunto che si rivolge a un pubblico giovanile e a un territorio più ampio. L’assessore ha sottolineato l’intenzione di esaltare ulteriormente queste caratteristiche in vista della presentazione alla Commissione.
Il sindaco Biasi ha definito questo risultato come storico, indicando che essere tra le cinque città finaliste è la prova tangibile che il lavoro svolto sta dando i suoi frutti. Ha sottolineato l’impegno quotidiano per rendere Taurianova più attrattiva dal punto di vista sociale, economico e culturale, sfidando gli stereotipi del passato e dimostrando che la città può essere un modello di speranza per le giovani generazioni. Eventi come Taurianova Legge, TauriaNoir, Nati per la Cultura e l’App Bibliotaurus sono solo alcuni esempi delle iniziative culturali che hanno contribuito a questo risultato storico.