Prosegue a Badolato il calendario delle attività al Teatro Comunale a cura della Compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi che lì gestisce la residenza MigraMenti, diretta da Luca Michienzi e Anna Maria De Luca. Mercoledì 1 dicembre, alle ore 20.45, andrà in scena “Amanda.
Colei che dev’essere amata”, restituzione al pubblico e al territorio dei 15 giorni di residenza a Badolato, nell’ambito del progetto MigraMenti, dei fratelli Carchidi e LaboArt. “Amanda” è uno spettacolo che ha sullo sfondo la violenza di genere e le sue sottili sfumature che germinano nella manipolazione psicologica e nell’amore patologico: la protagonista è Antonella Carchidi, che ha scritto l’opera insieme a Francesco Carchidi, che ne cura anche la regia.
La protagonista dello spettacolo, Amanda, soffre di acufene, disturbo uditivo caratterizzato da una frequenza sonora udibile solo da chi ne è affetto. L’acufene è un suono fantasma, persiste a lungo, spesso tutta la vita. Non esistono cause specifiche che lo provocano, non esiste una cura. Proprio come una ferita d’amore, l’acufene si fa sentire nei momenti meno opportuni e ti spacca il cuore se fingi di non sentire nulla. Amanda comincia a dare ascolto al suono nella sua testa fino a perdere il controllo. L’acufene si trasforma in personaggio e in pretesto per dare inizio al tormento interiore di Amanda, metafora del senso di spaesamento che sta coinvolgendo l’era contemporanea, bombardata da stimoli psichici sempre più invadenti. Acufene è infatti una figura arrogante, che vuole comandare, determinare i pensieri di Amanda.
Lo spettacolo si avvale delle musiche originali di Remo De Vico; aiuto regia è Francesco Aiello, direttore tecnico Jacopo Andrea Caruso, direttrice di produzione Maria Grazia Teramo.
“Amanda. Colei che dev’essere amata” debutterà il 20 gennaio 2022 nella selezione ufficiale del Teatro Pim Off di Milano.