Riscrivere la storia, Trame Festival rompe gli schemi e svela nuove prospettive
La dodicesima edizione del Trame Festival dei libri sulle mafie ha preso il via con successo, riempiendo la piazza di numerosi spettatori e ospiti di prestigio. Durante la prima giornata, sul palco si sono alternati la segreteria del Pd Elly Schlein, il Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, la curatrice di biblioteche Antonella Agnoli, lo scrittore Valerio Calzolaio, il giudice Emilio Sirianni e lo scrittore Vins Gallico.
Oggi, giovedì 22 giugno, la seconda giornata del festival prende il via con una serie di eventi imperdibili. Alle 16:30, presso la Sala affrescata di Palazzo Nicotera, Enrico Fontana (Legambiente – Osservatorio Ambiente e Legalità), Anna Parretta (Presidente Legambiente Calabria) e Viviana Spinella (TgR) apriranno le danze presentando il Rapporto Ecomafia, un’importante analisi dei reati commessi contro l’ambiente. Successivamente, alle 17:30, presso il Chiostro San Domenico, si terrà l’evento “UN TESORO DEL MEDITERRANEO”, presentato da Fabrizio Sudano (Segretariato Regionale MIC), Alessandra Ghelli (Funzionario Archeologo Subacqueo) e Simona Bruni (Direttrice Museo Archeologico Lametino), che metterà in luce la ricchezza archeologica della regione.
Nel frattempo, alle 17:30, presso Palazzo Nicotera, Rosa Laplena, esperta di gestione dei beni confiscati, e la giornalista Gilda Sciortino presenteranno il libro “I BENI CONFISCATI ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA”, pubblicato da Mediter. Un’opera che analizza da vicino il destino dei beni sequestrati alla criminalità.
Alle 18:30, presso Palazzo Nicotera, lo scrittore Maurizio Pagliasotti e la giornalista Chiara Sgreccia de L’Espresso presenteranno il libro “LA GUERRA INVISIBILE. UN VIAGGIO SUL FRONTE DELL’ODIO CONTRO I MIGRANTI”, pubblicato da Einaudi, esplorando il tema dell’odio e del pregiudizio nei confronti dei migranti.
Nello stesso orario, alle 18:30, al Chiostro San Domenico, il Procuratore della Repubblica di Salerno Giuseppe Borrelli e il
parleranno del tema ” ‘NDRANGHETA E CAMORRA, L’IMPERO SUL MEDITERRANEO”, approfondendo l’influenza e l’espansione di queste organizzazioni criminali nella regione mediterranea.
Successivamente, alle ore 19:30 presso Piazzetta San Domenico, il docente Giorgio Caravale, lo scrittore Paolo di Paolo e il giornalista Francesco De Core, in collegamento da Salerno, insieme a Giovanni Tizian e Ida Dominijanni, presenteranno il libro “SENZA INTELLETTUALI. POLITICA E CULTURA IN ITALIA NEGLI ULTIMI TRENT’ANNI”, edito da Laterza. L’opera analizza il ruolo degli intellettuali nella politica e nella cultura italiana degli ultimi trent’anni.
Alle 20:30, nella suggestiva Piazzetta San Domenico, l’Associazione Antiracket terrà un discorso intitolato “MANI LIBERE: STORIE DI DONNE E UOMINI”, focalizzandosi sulle storie di coraggio di donne e uomini che si sono opposti alle mafie.
A seguire, alle ore 20:45 sempre nella Piazzetta San Domenico, Luigi De Magistris e il giornalista Rocco Vazzana presenteranno il libro “FUORI DAL SISTEMA”, scritto dall’ex magistrato e edito da Piemme. Quest’opera offre uno sguardo approfondito sul sistema giudiziario e il suo ruolo nella lotta alle organizzazioni criminali.
Infine, per concludere la serata, alle 21:45 presso la Piazzetta San Domenico, il Sostituto Procuratore Stefano Musolino, Corinne Vella in collegamento (Caruana Galizia Foundation) e il giornalista Stefano Vergine parleranno di “MALTA, LA PIAZZA DEI BOSS”, in memoria della giornalista Daphne Caruana Galizia, affrontando le questioni relative al potere e all’impunità delle élite maltesi.
Alle 22:30, nel suggestivo Chiostro San Domenico, si potrà assistere allo spettacolo teatrale “SIMU E PÙARCU”, scritto e interpretato da Angelo Colosimo, in collaborazione con il Premio Muricello, un’opera che affronta tematiche di denuncia sociale e di impegno civile.
La seconda giornata del Trame Festival si preannuncia quindi ricca di momenti intensi e di approfondimento, offrendo al pubblico un’ampia gamma di temi e spettacoli legati alla lotta contro le mafie e alla promozione della legalità.
