Celebrando la diversità artistica globale: TropeArte 2023, il festival internazionale all’aperto che accoglie 45 talentuosi artisti da diverse parti del mondo a Tropea
Da una vasta gamma di paesi in giro per il globo, quarantacinque maestri dell’arte e creativi si sono uniti per partecipare al fervore del TropeArte, il festival all’aperto che ha preso il via ieri, il lunedì 23 ottobre. Cavalletti eretti e matite e carboncini a pieno regime, l’aria frizzante è diventata impregnata della creatività che si svolge sul campo. Con grande anticipazione, il prossimo sabato 28, una mostra eccezionale presenterà una panoramica completa delle tele che sono state create durante i sette giorni di pura ispirazione.
Il Sindaco Giovanni Macrì ha espresso il suo apprezzamento per il coinvolgimento massiccio nella manifestazione, sottolineando come tali eventi siano cruciali nel far sì che Tropea emerga dai confini regionali e nazionali, stabilendosi come una meta culturale ed esperienziale di rilievo.
Iniziativa promossa dall’artista Caitlin E. Werrell e da suo marito, il rinomato scrittore e ricercatore Francesco Femia, entrambi residenti a Tropea, il festival nel Principato accoglie una schiera di talenti creativi da tutto il mondo per una settimana di celebrazioni artistiche. Questo entusiasmante evento segue da vicino il successo della settima edizione del Cose Belle Festival, un evento culturale dedicato alla creatività, all’illustrazione e al design, conclusosi in modo trionfante la scorsa domenica 22.
Dal 23 al 27, presso il maestoso Palazzo Santa Chiara, un punto informativo sarà allestito per fornire supporto e informazioni ai partecipanti. Mercoledì 25, gli artisti avranno l’opportunità di partecipare a un’escursione coinvolgente nei campi di cipolle rosse presso la rinomata Boutique della Cipolla Rossa di Tropea e nei pittoreschi vigneti di Marchisa. Infine, sabato 28 e domenica 29, presso lo storico Palazzo Santa Chiara, la mostra celebrerà l’eccezionale talento esposto durante il Festival, offrendo un’esperienza visiva e culturale senza precedenti.