VIBO VALENTIA – 8 MAGGIO 2021. “La proclamazione della città di Vibo Valentia quale “Capitale italiana del Libro 2021” ci riempie di orgoglio, come cittadini calabresi. Abbiamo appreso della nomina, annunciata ieri dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, con sincera emozione consapevoli che rappresenta una opportunità di riscatto per tutta la regione”. È quanto afferma la segreteria della CGIL Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo che esprime soddisfazione per le ragioni che hanno indotto la giuria a scegliere Vibo Valentia tra le cinque città finaliste.
“Importanti sono le motivazioni espresse dalla giuria per spiegare le ragioni che hanno fatto primeggiare la città di Vibo Valentia sulle altre cinque finaliste, vale a dire: “La città prescelta si è distinta per la qualità delle iniziative presentate, esposte con una chiarezza in cui si fondono rigore ed entusiasmo: ‘l’idea di base’, era scritto nell’introduzione al progetto che ha vinto, ‘è di far entrare prepotentemente il libro nella vita delle persone” – continua ancora la nota della CGIL Area Vasta -.
“Questa vittoria, – dichiara CGIL Area Vasta – a nostro parere, è una occasione da non perdere, non fosse altro perché finalmente si da lustro ad una città capoluogo ed a tutto il territorio provinciale, che ha delle grandi potenzialità per migliorare la propria qualità della vita, ed agganciarsi ad una reale crescita e sviluppo non solo in termini economici e lavorativi. Vibo Valentia può vantare un grande patrimonio artistico, culturale e architettonico, ed una storia cittadina importante che potrà finalmente far conoscere. Ma non solo: questa recente iniziativa del ministero della Cultura, decisa all’inizio dello scorso anno per incoraggiare i Comuni italiani a intraprendere progetti a sostegno della lettura, potrà essere anche l’occasione di avviare il rilancio tutto il settore della cultura, e con esso tutte le attività collegate a partire dal turismo, che più di tutti hanno sofferto la crisi generata dalla pandemia in corso”.
“Come Cgil Area Vasta, dunque, facciamo gli auguri alla città di Vibo Valentia ed ai suoi cittadini – conclude la nota della segreteria CGIL Area vasta – nella speranza che proprio la cultura possa essere catalizzatrice per la ripresa di tutti gli altri settori produttivi, per portare al territorio la crescita e il rilancio che merita sia sul piano economico ma soprattutto sociale”.