Celebrando la ricca storia, cultura e identità della Calabria attraverso il sorriso e l’emozione: un addio memorabile alla stagione teatrale al Teatro Incanto
Domenica 26 Maggio alle 18:30 segna la chiusura della stagione del Teatro Incanto, situato nel centro storico di Catanzaro, con l’ultimo spettacolo del cartellone, “Viva la Calabria”.
“Viva la Calabria” non è solo una commedia, ma un’esplorazione della storia della regione, condita con un tocco di ironia e leggerezza. Francesco Passafaro, attore, regista e autore dello spettacolo, condivide il suo intento: “Siamo consapevoli di quanto poco conosciamo della nostra regione e di quanto sia difficile raccontarla agli altri. Spesso ci chiediamo se c’è davvero motivo di essere fieri della nostra Calabria“.
La commedia affronta anche il tema dell’accento meridionale, spesso motivo di imbarazzo per alcuni calabresi. Passafaro riflette: “Siamo abituati ad apprezzare gli accenti regionali degli altri, mentre il nostro ci sembra impossibile da ascoltare con piacere“.
“Viva la Calabria” non è solo una riflessione critica, ma anche un omaggio ai grandi personaggi e alle storie che hanno plasmato la regione nel corso dei secoli. Passafaro ricorda: “Siamo i discendenti di Pitagora, uno dei geni più famosi di tutti i tempi, abbiamo avuto pensatori come Telesio e combattenti come Donna Brettia, la fondatrice di Cosenza. A livello mitologico, abbiamo la Fata Morgana e Atlante, il Dio che reggeva il mondo“.
Il vero protagonista della storia è Aschenéz, il primo calabrese storicamente accertato, pronipote di Noè e inventore della barca a remi. “Viva la Calabria” celebra con ironia e affetto la ricca storia e la cultura unica della regione.
Anche se la stagione del Teatro Incanto si conclude con questo spettacolo, il teatro continua tutto l’anno presso il Teatro Comunale, offrendo agli spettatori l’opportunità di continuare a esplorare le storie e le emozioni che solo il teatro può offrire.