Riceviamo e pubblichiamo:
“A completamento di un’approfondita verifica tecnica, sulla base anche delle osservazioni fornite dalla commissione mobilità e traffico, il Comando di Polizia locale ha disposto nei giorni scorsi un’ordinanza che disciplina la viabilità su via Scopelliti modificando parzialmente i provvedimenti assunti lo scorso ottobre”. Queste le dichiarazioni, di ieri, del Consigliere Angotti che invece di applaudire dovrebbe fare “mea culpa”. Nell’ultimo periodo ciò che si è verificato ha dell’assurdo. L’amministrazione si è prodigata ad installare in fretta e furia una serie di divieti di sosta su Via Scopelliti ma mai attivati. Qualche giorno addietro sono invece stati stranamente eliminati e poi si è provveduto a intervenire sulla mobilità della zona. Quindi prima si interviene, si prendono provvedimenti e poi si torna indietro. Tanto a pagare sono i cittadini. Un po’ come è stato fatto per le strisce blu installate in alcune zone della città prima del piano complessivo sulla mobilità o degli stalli di sosta prima eliminati e poi rifatti. Un’amministrazione che si trincera dietro il fatto di non avere denaro in cassa non dovrebbe consentire così agevolmente sprechi di risorse. Proprio a tal proposito lascia alquanto basiti la dichiarazione da parte del Consigliere di maggioranza Angotti al quale chiedo quale è stata la spesa derivante dalla solita superficialità che contraddistingue la sua maggioranza. Ma vi è di più! Si interviene sulla mobilità di Via Scopelliti (Via secondaria) ma non sull’incuria dominante dell’area. La zona in questione, situata alle porte del centro cittadino, ab origine doveva avere lo scopo di essere una zona residenziale con lo stanziamento di numerosi uffici e, come tanti altri punti della città, doveva essere il fiore all’occhiello di un capoluogo, ormai sempre più allo sbando. Ed invece le zone verdi sono totalmente abbandonate, i parchetti non fruibili. Pensiamo a quello di Via Massara (via limitrofa) che ormai da tempo immemore è destinato all’incuria e all’abbandono più completo. Numerosi sono stati gli interventi anche in sede di Commissione Consiliare al fine di addivenire ad una soluzione per la manutenzione e la gestione dei parchi ma la risposta da parte dell’amministrazione non c’è stata. Il silenzio assordante fa paura. A questo punto mi chiedo quale sarà il prossimo scempio. Tanto a pagare saremo sempre noi cittadini!
Gianmichele Bosco