Dichiarazione Cristina Rotundo #fareperCatanzaro
Ci voleva un richiamo pubblico della Questura di Catanzaro per definire le responsabilità di Comune e Aterp sul degrado di Viale Isonzo? Forse si. Ci dispiace in questo caso dire che avevamo ragione, che non solo viale Isonzo non è nelle priorità di questa amministrazione, ma è totalmente assente dall’agenda degli interventi. Ci dispiace perché certificare un fallimento non è mai piacevole anche quando si tratta di un avversario politico, se di mezzo c’è la vita ed il benessere delle persone. Se anche la responsabilità fosse solo dell’Aterp, come probabilmente ci sentiremo rispondere, il Comune non può lavarsi le mani sulla gestione delle periferie, sopratutto di quelle in cui persone perbene sono costrette a vivere a contatto con una delinquenza che fa terra bruciata delle regole. E allora la domanda è, il Comune ha mai sollecitato gli interventi di Aterp sugli immobili abbandonati? Quali strategie hanno i vari settori interessati per porre un argine a tanto degrado? Non sono domande a cui è difficile rispondere, basterebbe solo avere le idee chiare o anche solo delle idee.