Emergenza Covid: riunione convocata dal sindaco Abramo

Sergio Abramo, ex sindaco di Catanzaro
Sergio Abramo, ex sindaco di Catanzaro

La riunione al Comune con il delegato regionale Belcastro, il direttore della prevenzione Asp Caparello e il personale impegnato

Il progressivo e costante aumento dei contagi da Covid-19 registrato in tutta Italia, e i casi che si sono verificati nell’ultima settimana anche a Catanzaro e nel suo hinterland, sono stati i motivi alla base della convocazione di una riunione operativa, da parte del sindaco Sergio Abramo. Riunione con il delegato all’emergenza sanitaria della Regione, Antonio Belcastro, il responsabile del dipartimento Prevenzione dell’Asp, Giuseppe Caparello, e i funzionari dell’Azienda sanitaria impegnati nel settore.

La collaborazione dell’Asp

Per prima cosa, il sindaco ha chiesto e ottenuto che l’Asp, in contemporanea con la notifica di una positività, invii al Comune, competente in materia, la segnalazione di isolamento domiciliare di tutto il nucleo familiare del soggetto positivo. Indicando, nei casi siano presenti un ragazzo o una ragazza che frequentano una scuola, anche il plesso di riferimento.

“Questo servirà ad accorciare i tempi permettendo un tempestivo isolamento di tutto il nucleo familiare del positivo e incrementando in maniera sensibile, di conseguenza, la prevenzione”. Ha spiegato Abramo, ringraziando Asp e Regione per la disponibilità.

Aumento dei controlli

Nel corso dell’incontro, è stato inoltre concordato un aumento dei controlli sul rispetto dell’ordinanza regionale in vigore. La Polizia locale procederà da subito a verificare l’utilizzo delle mascherine, al chiuso e all’aperto, da parte dei cittadini.

Multe per i trasgressori da 400 a 1000 euro

Multe immediate per i trasgressori (l’importo della sanzione va da 400 a mille euro). Controlli predisposti, ancora, per monitorare il rispetto delle misure di prevenzione (distanziamento, uso degli strumenti di protezione individuale, etc.) in tutte le attività commerciali e di ristorazione del capoluogo. Controlli inoltre anche per impedire gli assembramenti di persone nei luoghi pubblici e di socializzazione, all’aperto o al chiuso, in tutti i quartieri.

Anche l’Amc dovrà incrementare i controlli. Sugli autobus ogni utente deve avere la mascherina indossata correttamente, altrimenti sarà multato.

Annunciando che chiederà un incontro al prefetto Cucinotta per concordare altre azioni in materia, il sindaco ha pure raccomandato ai cittadini la massima attenzione alle prescrizioni in occasione di matrimoni, funerali e cerimonie di ogni genere.

Massima attenzione”, l’appello di Abramo ai cittadini

“La situazione merita la massima attenzione – ha detto Abramo al termine del vertice -. Stiamo assistendo a un aumento dei contagi in città che, pur non raggiungendo i livelli dei mesi invernali e primaverili, obbligano tutti noi a osservare in maniera precisa e costante le regole sul distanziamento e l’utilizzo delle protezioni individuali. L’emergenza, che a giugno pensavamo potesse diventare presto un ricordo, non è per niente finita. Per questo mi appello al senso di responsabilità dei catanzaresi, lo stesso senso di responsabilità che hanno dimostrato con i fatti durante il lockdown. Seguiamo regole e ordinanze, indossiamo la mascherina, evitiamo e segnaliamo assembramenti. Pretendiamo il rispetto delle normative anti-Covid nei locali pubblici”.

Proroga della chiusura del Comalca fino al 4 ottobre

Il sindaco, infine, ha disposto, su raccomandazione dell’Asp, la proroga dell’ordinanza di chiusura del Comalca fino a domenica 4 ottobre (compresa). La misura si è resa necessaria per consentire di completare i tamponi a tutto il personale.