“La politica vissuta come più alta forma di carità, mi impone di intervenire su una questione molto delicata: le strisce pedonali del quartiere Lido. Un tema apparentemente legato a una forma minore del grande e complesso sistema della viabilità cittadina, che però in realtà è l’esatto contrario”. A esordire così – in una nota stampa inviata – è il consigliere comunale di Fare per Catanzaro, Fabio Celia, che raccoglie e fa suo l’appello dei cittadini che vivono o si recano spesso nel popoloso quartiere marinaro con cui è assolutamente solidale: “Sono partecipe di certe preoccupazioni. E sicuro che nessuno di noi voglia assistere al ripetersi di eventi drammatici. Luttuosi, addirittura. Eppure, in pochi addetti ai lavori paiono curarsi del fatto che l’attraversamento dei pedoni da una parte all’altra della strada resta una delle azioni fra le più pericolose anche in presenza delle strisce per via di più di qualche automobilista o motociclista distratto. O meglio che, volutamente, non le rispetta. Un comportamento criminale che però è facilitato se è impossibile, soprattutto da lontano, identificarle e quindi in base al CdS osservare l’obbligo di rallentare. Un grosso fattore di rischio, che io segnalo agli uffici competenti affinché intervengano prontamente e provvedano a ridelimitare le strisce stesse, sbiadite dagli effetti del tempo con gli agenti atmosferici e il continuo passaggio di veicolo e persone a fungere da ‘cancellino’. È infatti un preciso obbligo di chiunque abbia tali responsabilità – ha chiosato Celia nel suo comunicato – intervenire in maniera tempestiva