Ferrovie dello Stato: va in pensione l’ultimo distributore addetto alla gestione del personale di bordo di Catanzaro

Semina
Semina

Il mondo del lavoro sta cambiando, come sta cambiando il modo di ragionare all’interno delle varie realtà aziendali.

Oggi facciamo una chiacchierata con Mimmo Semina, un lavoratore che ha speso la sua vita al servizio del gruppo  “Ferrovie dello Stato”.

Circa quarant’anni, prima di dedicarsi alle sue passioni.

Assunto da Trenitalia nel 1979, inizia la sua esperienza lavorativa a Cuneo, per poi girovagare l’Italia trascorrendo 7 anni a Novara, 6 a Milano porta Garibaldi e nel lontano 1992, rientrare finalmente nella sua amata Calabria.

Una vita fatta di sacrifici e lavoro, ma ricca sicuramente di tante soddisfazioni .

Il sua attività in azienda consiste nell’ organizzare i vari turni di servizio per il personale di bordo.

Quindi un lavoro importante, impegnativo, di precisione.

Mimmo mancherà in azienda perchè è sempre stato un professionista  che ha lavorato con tanto impegno e dedizione con gli altri e per gli altri.

Negli ultimi anni ha svolto dei turni di lavoro anche a Reggio Calabria, senza sottrarsi ai suoi obblighi contrattuali.

Mimmo sta per andare in pensione, poi cosa succederà? Qualcuno prenderà il suo posto?

Chi può dirlo. Di sicuro le Ferrovie perderanno un riferimento, disponibile al dialogo e al confronto.

Avere una persona che lavora in maniera  stabile sul territorio, risulta importante per potersi rapportare a quattr’occhi con chi ricopre un ruolo strategico nella realtà in cui ci si trova ad operare.

La tendenza attuale è quella di accentrare chi svolge questo tipo di attività, ma non conosciamo cosa deciderà il gruppo Ferrovie dello Stato.

Sicuramente dopo circa sessant’anni a Catanzaro, nel Capoluogo di Regione, con la pensione di Mimmo cesserà l’ultimo distributore che si occupa di gestione del personale.

Nella realtà locale, con la sua assenza, potrebbe venire a mancare quel rapporto umano che si istaura ogni mattina tra i lavoratori che rivestono ruoli diversi, ma vivono nel territorio in cui lavorano le stesse problematiche.

Facciamo un grande in bocca a lupo a Mimmo Semina per la sua prossima pensione, sperando che questo cambiamento non causi disagi ai lavoratori e passeggeri.

Davide Oliverio