Con la pubblicazione del bando per la concessione della gestione e conduzione del campo coperto “Angelo Mammì”, termina il lungo iter istruttorio. Che permetterà l’utilizzo della struttura all’interno del centro polisportivo Giovino di Catanzaro.
La struttura nasce da una proposta progettuale presentata dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro al ministero dell’Interno. Per la realizzazione di un impianto polivalente per lo svolgimento della pratica sportiva.
Intesa come strumento di promozione della cultura della legalità.
L’iniziativa fu denominata “IO GIOCO LEgALE” ed i fondi trovarono copertura all’interno del PON “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007/2013”.
L’Amministrazione provinciale, guidata dal presidente Sergio Abramo, ha rimodulato il progetto, inserendo lavori di sistemazione delle aree esterne sia a verde, che pedonali.
Incluso il completamento della recinzione perimetrale del lotto, l’impianto di illuminazione, la fornitura e la posa di arredi. Con l’obiettivo di riqualificare, attraverso il completamento, l’ambiente circostante la struttura in località Giovino.
In ragione delle specifiche funzioni sociali cui l’impianto è destinato. Le modifiche, redatte dal settore Patrimonio, sono state accolte dal ministero dell’Interno e ciò ha consentito la pubblicazione del bando per la concessione dell’impianto.
La concessione, della durata di sei anni, è finalizzata alla conduzione del campo polivalente coperto. Ed è volta a garantire un ottimale livello di stabilità nel tempo del servizio erogato.
Alla procedura telematica aperta, pubblicata sul sito dell’Ente, possono partecipare le società e/o associazioni sportive dilettantistiche. Regolarmente iscritte alla rispettiva Federazione sportiva aderente al Coni. Alla data dell’emissione del bando di gara. Sotto forma di offerente singolo e/o di raggruppamento. Che abbiano i requisiti previsti dal
bando.
La domanda di partecipazione
In particolare, le società e/o associazioni partecipanti alla gara dovranno obbligatoriamente indicare un’associazione e/o una società (Onlus, fondazione, ecc.). Società impegnata nel sociale con prevalente interesse all’inclusione delle fasce di fragilità sociale (es. migranti, ex detenuti, minori, ecc.). Con la quale collaborare alle attività sportive interne al campo.
I partecipanti dovranno presentare documentazione amministrativa e offerta economica. E anche una offerta tecnica. Contenente una proposta progettuale di gestione dell’impianto. Che verrà valutata da un’apposita commissione giudicatrice.
Le domande dovranno pervenire entro il prossimo 20 gennaio. Previa richiesta di sopralluogo. Da effettuare congiuntamente al personale addetto della Provincia di Catanzaro.