Fusione Ospedali: delibera firmata dai due commissari delle aziende da integrare
L’EDITORIALE – La creazione dell’Azienda unica ospedaliera universitaria Renato Dulbecco di Catanzaro è sempre più vicina. I due commissari delle aziende da integrare, Vincenzo La Regina e Francesco Procopio, hanno firmato una doppia delibera per uniformare le procedure amministrative e rimuovere ogni ostacolo che potrebbe impedire la nascita dell’azienda.
La prima fase del processo prevede un riconoscimento per aree funzionali omogenee, al fine di individuare eventuali criticità nelle procedure amministrativo-contabili e nei processi organizzativi. Le aree da sottoporre a riconoscimento sono molte, e comprendono la gestione documentale, la gestione assicurativa, la gestione del contenzioso, la gestione acquisizione beni e servizi, la gestione contabile e finanziaria, la gestione del personale, la gestione tecnica e patrimonio, l’ area della programmazione e controllo, i sistemi informativi, le funzioni di staff e la gestione della spesa farmaceutica.
L’obiettivo della fusione è quello di creare un’azienda unica che possa garantire un servizio sanitario di alta qualità, efficiente e sostenibile. Ciò richiede la creazione di un’organizzazione amministrativa solida e integrata, capace di gestire efficacemente tutte le attività ospedaliere.
Il processo di fusione richiede un’attenta pianificazione e una gestione accurata delle criticità. È importante che la ricognizione per aree funzionali omogenee sia condotta in modo approfondito e che siano individuate soluzioni efficaci per ogni possibile ostacolo.
La fusione degli ospedali a Catanzaro rappresenta un’opportunità per migliorare il sistema sanitario locale e nazionale. Si tratta per la città di un passo importante verso la realizzazione di un servizio sanitario di alta qualità, efficiente e sostenibile.
Azienda unica Renato Dulbecco: la nomina di Vincenzo Regina
La nomina di Vincenzo La Regina a commissario straordinario dell’istituenda azienda universitaria-ospedaliera Renato Dulbecco di Catanzaro rappresenta un passo importante verso l’integrazione delle due aziende ospedaliere. La nomina anticipata del commissario, in attesa della pubblicazione del protocollo d’intesa, è stata fatta per evitare un vuoto gestionale e assicurare una transizione fluida durante la fase di integrazione.
Il compito del nuovo commissario è quello di muovere i primi passi verso il processo d’integrazione, cercando di scongiurare il blocco amministrativo che potrebbe determinarsi in concomitanza con la nascita della nuova azienda. In particolare, per l’ospedale Pugliese Ciaccio, che smetterà di esistere poiché incorporato al policlinico universitario che a sua volta assumerà il nome di Renato Dulbecco.
Il commissario ha la responsabilità di gestire il processo di integrazione e garantire l’uniformità delle procedure amministrative. L’obiettivo finale è quello di creare un’azienda unica che possa garantire un servizio sanitario di alta qualità, efficiente e sostenibile per la città di Catanzaro e l’intera regione Calabria.
Quali sono i vantaggi della fusione dei due Ospedali?
La fusione dei due ospedali a Catanzaro potrebbe portare a diversi vantaggi, tra cui:
MAGGIORE EFFICIENZA AMMINISTRATIVA: L’obiettivo della fusione è quello di uniformare le procedure amministrative e creare un’organizzazione integrata e solida, in grado di gestire efficacemente tutte le attività ospedaliere. Ciò può portare a una maggiore efficienza amministrativa, riducendo i tempi ei costi delle procedure burocratiche e migliorando la qualità del servizio sanitario.
RIDUZIONE DEI COSTI: La fusione delle due aziende ospedaliere potrebbe portare a una riduzione dei costi complessivi, eliminando le duplicazioni e ottimizzando le risorse. Ciò può contribuire a migliorare la sostenibilità economica del servizio sanitario e a garantire la qualità dei servizi offerti.
MIGLIORE ACCESSIBILITA’ AI SERVIZI SANITARI: La fusione dei due ospedali potrebbe anche migliorare l’accessibilità ai servizi sanitari per la popolazione locale, offrendo un’ampia gamma di servizi medici e specializzati in un’unica struttura. Ciò potrebbe ridurre i tempi di attesa per i pazienti e garantire un’assistenza sanitaria più completa e integrata.
INCREMENTO DELLE COMPETENZE: La creazione di un’azienda unica ospedaliera universitaria potrebbe favorire l’attrazione di investimenti e la creazione di nuovi posti di lavoro nell’ambito sanitario. Ciò potrebbe portare a un incremento delle competenze e della professionalità del personale medico e sanitario, aumentando la qualità del servizio offerto e garantendo un’assistenza sanitaria di alto livello.
MAGGIORE COLLABORAZIONE TRA UNIVERSITA’ E OSPEDALE: La creazione dell’Azienda unica ospedaliera universitaria Renato Dulbecco di Catanzaro potrebbe favorire una maggiore collaborazione tra l’università e l’ospedale, offrendo opportunità di ricerca e formazione per studenti e medici. Ciò potrebbe portare a una maggiore innovazione e alla diffusione di nuove conoscenze nel campo della salute.
La nascita della fusione dei due ospedali potrebbe portare numerosi vantaggi, migliorare l’efficienza amministrativa, ridurre i costi, garantire un’assistenza sanitaria di alta qualità e favorire la collaborazione tra università e ospedale.
Per realizzare appieno questo progetto, sarà necessario un attento piano di integrazione e una gestione accurata delle criticità.
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