La Fondazione Politeama esprime profondo dolore per la scomparsa del maestro dell’architettura Paolo Portoghesi, una perdita che lascia un vuoto incolmabile nel mondo della cultura italiana. Questa perdita è particolarmente significativa per la città di Catanzaro e il Teatro Politeama, che è strettamente legato al suo creatore.
Portoghesi ha progettato e ha visto nascere nel 2002 il nuovo Politeama, un’opera che ha restituito al capoluogo di regione un teatro pubblico e ha ridato linfa, dopo lunghi anni di buio, alla nobile tradizione che ha caratterizzato storicamente Catanzaro. Il progetto del Politeama rappresenta un esempio mirabile di fusione tra gli elementi del teatro classico all’italiana e quelli più sperimentali, legati al postmodernismo, di cui Portoghesi è stato un indiscusso interprete.
Gli elementi unici del Politeama, come i richiami al mondo della natura, l’utilizzo delle forme degli strumenti musicali classici come la lira o il violino, i palchi decorati con stelle a sette punte e la conchiglia che chiude la sala, lo distinguono tra i teatri più giovani d’Italia e ne fanno un’opera dal forte impatto estetico nel contesto del centro storico di Catanzaro. Questa sfida, lungamente dibattuta, incarna l’idea sintetizzata dal professor Portoghesi: “Ho voluto che dall’interno del teatro si potesse vedere lo spettacolo della città”.
Il grande architetto è sempre rimasto affezionato al Politeama, tanto da tornare nel 2019 per presentare un libro, immortalando con la sua macchina fotografica ciò che aveva immaginato come una “casa del suono” capace di mantenere intatto il suo fascino nel tempo. Oggi, a nome di tutti coloro che hanno guidato la Fondazione Politeama fin dalla sua nascita, desideriamo ringraziare il professor Portoghesi per il dono prezioso fatto alla città. Avremmo tanto voluto che l’architetto fosse con noi lo scorso novembre, in occasione delle celebrazioni del ventennale dell’inaugurazione del teatro, per salutarci ancora una volta. La sua opera, la sua gentilezza e la sua disponibilità rimarranno sempre indelebili nella storia e nella memoria della città.
Il Presidente della Fondazione Politeama, Nicola Fiorita Il Sovrintendente, Gianvito Casadonte e il Direttore Generale, Aldo Costa