Protesta davanti la Cittadella Regionale (VIDEO)

Motivo della protesta che si è tenuta oggi davanti gli uffici della cittadella regionale è fondamentalmente quello di avere un posto di lavoro che ad oggi risulta negato ai molti vincitori delle graduatorie regionali. «Abbiamo visto calpestati i nostri diritti» spiega un manifestante.

I vincitori del concorso regionale relativo ad “autisti ed ambulanza – 118” espletato tra il 2016 e il 2017 non ha, ad oggi, ancora garantito alcun posto di lavoro. Tutto ciò nonostante la carenza di personale nel settore.

Oltre al danno la beffa, in quanto le Asp hanno annunciato nuovi concorsi. Per questo motivo la protesta pacifica. «E’ stato portato anche un esposto in Procura della Repubblica per quanto riguarda Castrovillari e Mormanno perché chi svolge la professione di autista del 118 non aveva i requisiti, erano cuochi che sono stati trasformati in autisti dell’ambulanza, è stata dunque fatta una denuncia alla Procura di Cosenza» dichiara Giuseppe Brogni segretario provinciale UGL di Cosenza.

Presentati anche gli esposti per danni erariali, alla Corte dei Conti – sezione di catanzaro, per far luce su situazioni particolari che prediligono il lavoro delle associazioni private, per nulla economiche, ai danni delle ambulanze pubbliche ferme nei parchi macchina delle agenzie.

«Vogliamo che si faccia luce piena da questa situazione. C’è l’impegno da parte della regione di portare la problematica sui tavoli che permetteranno di mettere su carta il fabbisogno del 2019. Chiaramente la graduatoria, già costituita, composta da 54 unità circa non scorrerà nell’arco di un anno, ma ci vorrà qualche anno in più, con la speranza che il nuovo commissario possa intervenire seriamente nell’ambito della sanità calabrese, ma anche dare una risposta positiva alla problematica degli autisti del 118» conclude i segretario UGL.

Anna Bagnato