All’università “Magna Græcia” di Catanzaro, il 22 e il 23 luglio, si sono tenute le prime sedute di laurea del corso di Scienze e Tecniche di Psicologia Cognitiva. In tale occasione, il Magnifico Rettore, Giovanbattista De Sarro, ha annunciato ai laureandi che, dal prossimo anno accademico 2019/20, l’Umg attiverà il corso di laurea magistrale in Psicologia Cognitiva e Neuroscienze.
Un regalo per i neolaureati
L’attivazione del corso di laurea magistrale ad indirizzo clinico/cognitivo e neuro-scientifico è il giusto regalo per coloro che hanno creduto in una facoltà appena nata e che, nonostante le mille vicissitudini, non hanno abbandonato la nave. Oltre al lato “romantico”, questo nuovo corso permetterà ai laureati calabresi nella classe L-24 di poter continuare gli studi senza allontanarsi troppo da casa.
Il numero di posti messi a bando
Il corso di laurea magistrale dovrebbe poter accogliere circa 100 studenti anche se, come detto dallo stesso Rettore, l’università cercherà di aumentare i posti a disposizione per consentire, a quasi tutti i laureati tra luglio e settembre, di poterci entrare tranquillamente. Il bando indicherà, successivamente, se, per accedervi, bisognerà svolgere un test d’ingresso ma, qualora ci fossero meno richieste rispetto ai posti banditi, quest’ultimo non sarebbe necessario.
Il perché della scelta di questo indirizzo a dispetto di altri
La scelta di questo indirizzo è figlia, di certo, della presenza, nell’università “Magna Græcia”, di un polo importante per la ricerca in neuroscienze. Per di più, coloro che concluderanno questo ciclo di studi, potranno esercitare, dopo l’esame di stato, anche la professione di psicologo clinico. Perciò, chi vorrà, potrà impegnarsi nella ricerca e chi no, nell’esercizio della professione.
Maurizio Ceravolo