Lo si era già anticipato ieri con la notizia del Commissario ad Acta Guido Longo, favorevole all’ipotesi dell’Accreditamento della struttura del S. Anna Hospital di Catanzaro. L’Accreditamento della struttura era stata richiesta tempo addietro secondo i dovuti iter amministrativi e burocratici dal direttivo della struttura sanitaria (tra il 2012 ed il 2014) .
La richiesta di Accreditamento rivolta dal Direttore Sanitario Capomolla
Con apposito comunicato stampa, giunto alla redazione di Calabria Magnifica.it, nella giornata di ieri, il Direttore Sanitario del S. Anna Hospital, Antonio Soccorso Capomolla, aveva rafforzato il concetto dell’importanza dell’ottenimento dell’Accreditamento per la struttura del Sant’Anna.
S. Anna Hospital Catanzaro: storia umana e professionale d’avanguardia
Una struttura che, a detta dello stesso Direttore Sanitario, è storia umana e professionale di competenza ed esperienza innovativa e all’avanguardia nel mondo sanitario. Il lavoro svolto all’interno della struttura sanitaria in questione ha infatti condotto la città di Catanzaro, e la Calabria stessa, verso numerosi ed importanti risultati.
Diverse le forze politiche e non, le associazioni della città ed i sindacati, le categorie di appartenenza, le diverse rappresentanze locali del comparto economico-sociale del territorio calabrese ad esprimere vicinanza al S. Anna Hospital di Catanzaro.
Il vortice della vicenda giudiziaria in cui è ricaduta la struttura, di fatto ne ha compromesso il funzionamento. Tutto si è “congelato”. Congelati il diritto alla salute dei pazienti e il diritto di tutela per i lavoratori e le loro famiglie, rimaste fin’ora “appese”.
Nella giornata di oggi Il Sindacato USB (Unione Sindacale di Base) della Calabria ha riferito di essere soddisfatto dell’incontro avvenuto con il Commissario dell’Asp di Catanzaro, Luisa Latella.
Le dichiarazioni di USB sul caso S. Anna Hospital
Secondo quanto riferito da USB, infatti, ci sarebbe il parere favorevole anche da parte del Commissario dell’Asp all’Accreditamento del Sant’Anna Hospital di Catanzaro, con alcune prescrizioni che potranno essere integrate nel breve periodo.
In particolare, USB riferisce con comunicato stampa che è stato completato il presidio pomeridiano all’ASP di Catanzaro. Il Commissario Latella avrebbe dunque firmato. Sarebbero state trasmesse anche le PEC al Dipartimento alla Salute della Regione ed al Commissario Longo alla Sanità. Nella delibera del Commissario Latella sarebbero previste alcuni adeguamenti in merito all’UTIC – Unita terapia intensiva coronaria.
Questo sarebbe un’importante svolta per una struttura che riceverebbe nel caso il tutto verrebbe confermato, la giusta attestazione della capacità di operare mostrata nei fatti fino ad ora. Fatti che non possono essere cancellati da una singola vicenda giudiziaria, tra l’altro ancora in fase di definizione.
Rispetto della legge: indagine in corso
È importante garantire il rispetto della legge che dovrà seguire il suo corso e l’esito dell’indagine (dell‘Operazione “Cuore Matto”) ci darà risposta a riguardo. Nel frattempo però la struttura del Sant’Anna Hospital, simbolo di eccellenza e di avanguardia nella cura, deve essere salvaguardata. Per chi ci lavora e per le persone che devono essere curate, perché ne è loro il diritto.
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