“Le Ferrovie della Calabria risolvano il prima possibile il problema biglietti della stazione di Santa Maria: l’utenza non può essere vessata come sta accadendo in questi giorni”. Lo ha detto Fabio Talarico, presidente della commissione Mobilità, sottolineando che per superare la vicenda – segnalata più volte da residenti del quartiere e portata all’attenzione dell’organismo comunale dal consigliere Giuseppe Pisano – è stata inviata apposita pec alle stesse Ferrovie della Calabria.
“È una situazione incresciosa, ma di facilissima soluzione – ha affermato Talarico -. Nella stazione di Santa Maria la biglietteria è chiusa e il distributore automatico per l’acquisto dei titoli di viaggio fuori uso. Pertanto, quanti usufruiscono quotidianamente del servizio di Fdc, nell’impossibilità di acquistare il biglietto prima di salire sul treno, sono costretti a pagare il sovrapprezzo una volta in viaggio. In questo modo risulta triplicato il costo di una corsa, che lievita da 1,20 a 3,70 euro nemmeno fosse la metropolitana di Londra. Si tratta di un furto vero e proprio che, al danno si aggiunge la beffa, arriva durante una crisi economica gravissima anche per le famiglie”.
“Mi appello – ha concluso Talarico – alla disponibilità di Fdc perché venga risolta una volta per tutte questa situazione rimettendo in funzione la biglietteria automatica oppure prevedendo per gli utenti che salgono sul treno a Santa Maria l’acquisto di un tagliando senza sovrapprezzo”.