REGGIANA-CATANZARO: 25’ Portanova 32’ Gondo 40’ Pompetti 74’ Iemmello
Reggiana (3-5-2): Bardi; Meroni, Rozzio (23’st Fontanorosa), Lucchesi; Marras (23’st Fiamozzi), Ignacchiti, Reinhart (32’st Stulac), Portanova, Sersanti; Vergara (32’s.t Pettinari) Gondo (12′ st Girma). All. Viali A disposizione: Motta,, Libutti, Pettinari, Maggio, Urso, Cavallini, Kabashi, Nahounou Allenatore Viali
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Compagnon (10’st Brignola), Koutsoupias (40’st Coulibaly), Pompetti, Pontisso (24’st Buso), D’Alessandro (24’st Seck); Iemmello, Biasci (40’st Pittarello). A disposizione: Dini, Turicchia, Pagano, Ceresoli, Breit, Volpe, Cassandro Allenatore: Caserta
Al Mapei Stadium “Citta del Tricolore” di Reggio Emilia il Catanzaro fa visita alla Reggiana per la giornata n. 13 del campionato di serie B agli ordini dell’arbitro Prontera designato a dirigere l’incontro
Caserta schiera Compagnon e D’Alessandro quali esterni tutta fascia rinunciano oltre che a Situm infortunat, anche a tre acquisti del calcio mercato estivo Cassandro, che aveva giocato le ultime partite con scarso profitto, Ceresoli, che invece aveva disputato le prime partite anche lui in maniera mediocre e a Turicchia, nazionale under 21, che evidentemente il mister giallorosso non vede,
A centrocampo ritorna Pompetti al posto di Pagano e in avanti si rivede Biascial posto dell’infortunato La Mantia.
Viali, allenatore dei granata padroni di casa, schiera Lucchesi, Rozzio e Meroni in difesa, Ignacchiti, Reinharte Sersanti a centrocampo, MARRAS e Portanova esterni di fascia e Vergara a supporto di Gondo unica punta.
Il primo tempo è scoppiettante specie dal minuto 20 in poi, infatti nei primi venti minuti il Catanzaro gioca sempre in orizzontale e spesso perde palla favorendo i contropiedi pericolosi dei padroni di casa che specie nei primi minuti creano con Vergara e Gondo i presupposti per segnare.
Ma è il Catanzaro a segnare al minuto 20 con Pintisso che riceve una palla di Biasci e mette alle spalle di Bardi, ma purtroppo è in fuorigioco e l’arbitro annulla.
Sull’ennesima palla persa sulla tre quarti avversaria, si scatena un contropiede reggiano con Scognamillo che salva in angolo sul quale Portanova da fuori area si inventa un gran gol al volo dando il vantaggio alla Reggiana.
Le aquile si scuotono e pressano alto e Iemmello ruba palla dando a Pontisso un pallone da spingere in rete e invece il 20 del Catanzaro tira alle stelle.
Gol mancato, gol subito, la Reggiana ruba palla e parte in contropiede con Vergara che serve Gondo che si inventa in semi rovesciata il 2-0.iropo di
Si pensa ad un tracollo giallorosso e invece no Pompetti recupera palla e tira un bolide che si insacca alle spalle di Bardi per l’1-2 che potrebbe essere pareggio se la girata al volo di Biasci non andasse a sbattersi sull’incrocio dei pali alla sinistra di Bardi immobile.
In poche parole nel primo tempo le due difese hanno ballato paurosamente forse per il fatto che entrambi i tecnici hanno scelto due esterni tutta fascia di attacco.
IL secondo tempo vede la partita giocata sotto la porta della Reggina con le aquile che dominano colpiscono un palo con Koutsupias cercano in ogni modo di scardinare la difesa degli emiliani, Pontisso spreca tirando alto e Iemmllo non riesce a calciare come vorrebbe entrano in campo prima Brignola al posto del poco incisivo Compagnon poi Seck e Buso al posto di Pontisso poco lucido e D’Alessandro che non ne ha piu.
E Seck scombina la difesa reggiana con degli spunti che fanno impazzire la catena di sinistra della di sinistra della squadra di Viali che corro ai ripari mettendosi a quattro con Fontanarosa al posto di Marras e il pari arriva grazie alla magia di Iemmello che si inventa un tiro meraviglioso che regala il parialle aquile che purtroppo potrebbero anche vincerla ma non hanno più la forza e rischiano qualcosa in contropiede iro di Grima su un colpo di testa di Portanova , forse in fuorigioco, e su un tiro di Girma castigatore dei giallorossi nello scorso campionato.
Nel finale sono entrati anche Pittarello e Coulibaly al posto di Biasci e Koutsupias
Finisce 2-2 con tanti rammarichi per i giallorossi che hanno dominato quasi tutta la partita subendo però contropiedi per perdita di contrasti o di errati passaggi
Quindi ennesimo pareggio per Caserta e la sua squadra, ma a differenza delle altre partite il Catanzaro ha creati e anche tanto.