US Catanzaro: sabato contro il Potenza per la prima di ritorno

Catanzaro Potenza
Catanzaro Potenza

Sabato alle 17.30, agli ordini di Marco Monaldi della sez. AIA di Macerata, al Ceravolo, il Catanzaro affronterà il Potenza per la prima giornata di ritorno del campionato di serie C girone C.

La squadra allenata dal fumantino Eziolino Capuano, subentrato a Mario Somma il 02/11/2020, non sta ripetendo le gesta del campionato precedente, anzi è impelagata nei bassifondi della classifica al sedicesimo posto con 16 punti frutto di 4 vittorie altrettanti pareggi e dieci sconfitte.

Dei 18 gol messi all’attivo ben 10 portano la firma di Pietro Cianci, barese di 24 anni alto m.1.95, mai in gol come quest’anno, che viste le caratteristiche dei difensori giallorossi potrebbe dar molto fastidio, grazie proprio alla sua stazza fisica.

In trasferta il rendimento dei lucani è di 2 vittorie (a Torre del Greco per 2-0 e a Monopoli per 1-0) un solo pari – 1-1 a Bisceglie – e sei sconfitte con 5 reti realizzati e 12 subite.

I precedenti non sono molti, anche se il primo risale al 26/04/1936 con la vittoria dei giallorossi per 2-1,ma rimarranno impressi nella mente dei tifosi del Catanzaro meno giovani, due partite.

La prima il 13/11/1966 quando i giallorossi avanti di due gol di Tribuzio e Bui, furono raggiunti incredibilmente nel finale da due autoreti di Marini e Tonani.

Il secondo invece è quello del campionato successivo – 02/06/1966- si trattava della quart’ultima giornata del campionato di serie B e per i giallorossi era decisivo vincere contro il Potenza già retrocesso; eppur fu una sofferenza terribile con i lucani in vantaggio grazie a Pagani, poi pareggiò Braca e a metà del secondo il Catanzaro vinse grazie ad un calcio di rigore di Sergio Pellizzaro, che il portiere del Potenza non riuscì a trattenere.

L’ultimo precedente è datato 20/10/2019 (campionato scorso) con il Potenza capoclassifica che espugnò il Ceravolo grazie a Ferri Marini e Ricci sancendo quindi l’esonero di Auteri.

All’andata il Potenza vinse per 2-1 con gol di Volpe e Salvemini nei primi 25 minuti e Carlini a un quarto d’ora dalla fine per le aquile scesi in campo rabberciati.

Viste le ultime prestazioni – i 51 minuti con la Viterbese e la trasferta di Monopoli- non proprio incoraggianti, la speranza è di vedere un Catanzaro finalmente volitivo, con grinta e atteggiamenti e voglia di vincere, in quanto le squadre di Capuano sono a dure a morire e vengono da due successivi consecutivi.

I tre punti – inutile scriverlo- sono obbligati per gli uomini di Calabro, il quale si spera non vada in confusione come gli sta capitando da un po’ di domenica a questa parte.