Undicesima giornata di serie C girone C, e al Ceravolo di Catanzaro, con inizio alle 15.00, e agli ordini del Sig. Antonino Costanza della sez. AIA di Agrigento, saranno di scena i giallorossi di Patron Noto e la Cavese.
Se uno andasse a guardare la classifica si tratterebbe di uno scontro semplice per le aquile, in quanto la Cavese è ultima in classifica con soli 5 punti , in dieci partite, frutto di una vittoria, tra l’altro in trasferta (a Bisceglie 1-0) e due pari a Pagani per 0-0 e a Potenza col un pirotecnico 4-4, e ben sette sconfitte, con solo 7 reti realizzate (4 a Potenza 1 a Bisceglie e 2 nella partita persa in casa col Bari.
Invece queste sono le partite più temibili, specie per il fatto che il proprietario Santoriello ha risolto il contratto con Giacomo Modica e tutto il suo staff, affidandosi a Vincenzo Maiuri, pertanto i calciatori campani vorranno mettersi in mostra per avere a fiducia del nuovo tecnico.
A ciò si aggiunge che i metalliani sono imbattuti in campionato al Ceravolo dal 07/11/199 quando il Catanzaro vinse con il sonoro punteggio di 4-0, per il resto altre 2 vittorie giallorosse 5 pareggi (l’ultimo il 2/12/2018 quando finì 1-1 con gol nel secondo tempo di Heatley per gli ospiti e pareggio di Kanoutè) e una vittoria ospite per 2-1 del 18/11/2001 quando fu protagonista l’arbitro Vicinanza che non solo concesse due rigori agli ospiti, quanto annullò un gol valido alle aquile allo scadere dell’incontro; seguì a quell’incontro la squalifica del campo.
A dirla tutta il 02/09/2018 le due squadre si affrontarono nel turno preliminare di Coppa Italia con la vittoria dei giallorossi per 5-2.
Continuando con le insidie che reca questa partita, la Cavese viene da due sconfitte interne e nella sua rosa ci sono tanti ex giallorossi tra cui Russotto e De Franco,(gli altri Vono Germinale non dovrebbero essere della contesa) per non parlare dell’ex Rende Vivacqua che contro le aquile fa sempre partite straordinarie e del nativo di Locri Favasuli che quando vede Catanzaro gioca partite importanti.
Quindi come sottolineato si tratta di una partita da prendere con le pinze se si vuole ottenere la vittoria, altrimenti come successe nel campionato di due anni fa (il Catanzaro di Auteri veniva da quattro vittorie consecutive) ci sarà tanto da soffrire.
Inutile scrivere che gli uomini di Calabro l’ imperativo categorico è vincere.
