A Natale in città ritorna Vernissage, il rinomato evento -giunto alla terza edizione- dedicato all’arte contemporanea in Calabria ed ai suoi intrecci con la moda, lo spettacolo, la musica e l’alta gastronomia.
Quella natalizia -presentata ieri mattina al pubblico ed alla stampa- sarà un’edizione speciale. Oltre al consueto appuntamento con l’arte visiva contemporanea (espongono Marco Barberio, in arte “MOZ”, artista del “sampled realism”, e Lucia Rotundo, scultrice), Vernissage questa volta ospiterà nella spettacolare location di Villa Etesia per una cena di gala conclusiva, venerdì 21 dicembre, il maestro orafo Gerardo Sacco e la stilista Laura Froio, massime espressioni dell’arte calabrese nel mondo.
Vernissage sostiene inoltre quest’anno una importante mission di solidarietà, che si sostanzia nel progetto “Terra Margia”, al fianco dell’associazione VitAmbiente.
Cosa è Vernissage?
Una volta terminato un dipinto, è consuetudine apporvi una vernice trasparente che lo protegga che lo renda più luminoso. E questo, propriamente, è il “vernissage”. In passato, era una sorta di battesimo del dipinto, durante cui l’artista invitava una cerchia ristretta di amici e cultori per assistervi. Oggi il vernissage è l’inaugurazione privata di una mostra d’arte, ancora non aperta al pubblico, a cui partecipano pochi eletti – personalità importanti, critici, giornalisti.
Insomma, non è un evento per tutti, e questo contribuisce a soffondere intorno al vernissage un’aura di elitarismo.
Vernissage – l’evento, così come è inteso dai suoi ideatori, Tania Romeo (Direttore Artistico), Raffaele Scarfone (Event Manager) e Pietro Marino (Event Partner), rappresenta una significativa variazione sul clichè.
Il vernissage del 21 dicembre sarà infatti un evento sì mondano, ma di beneficenza, accompagnato da una vera e propria cena di gala, in cui grande importanza oltre che agli artisti in mostra, verrà data agli ospiti rappresentati dalle eccellenze calabresi note a tutto il mondo tra cui il maestro orafo Gerardo Sacco e la stilista di haute couture Laura Froio.
La location scelta per questa III edizione è la lussuosa Villa Etesia posta su di una ridente collina del capoluogo calabrese. Una dimora di design ultracontemporaneo, immersa in un contesto bucolico, che da ovest ad est, affaccia su un indimenticabile panorama mediterraneo in cui il cielo si sposa col mare.
L’obiettivo, per gli autori di Vernissage, è quello di educare il pubblico all’arte contemporanea -molto spesso appannaggio di pochi eletti- rendendola fruibile e appassionante a tutti, in un contesto improntato alla condivisione.
La cena di gala e l’happening del 21 dicembre, concludono un percorso collaterale denominato “Book & picture edition”, dedicato ad artisti ed autori calabresi, che si inaugurerà il prossimo 15 dicembre presso il Caffè delle Arti (Via Fontana Vecchia, Catanzaro).
La “Book & picture edition” è destinata ad indagare, intrecciandosi con la mission solidale dell’evento, il tema del male. Il male di vivere, il male che tante volte si incontra lungo il proprio percorso di vita e che si può -anzi, si deve- scegliere di allontanare.
Cinque gli autori letterari che saranno coinvolti e premiati al Caffè delle Arti: Adriana Lopez, Teresa Mancuso, Jesa Aroma, Alessandro Testa, Danilo Russo. Collateralmente, la personale dell’artista Rosa Amerato resterà aperta al pubblico nella stessa sede fino al 22 c.m..
Ad allietare ulteriormente la serata del 15, che prevede anche un cocktail di benvenuto, la musica del maestro compositore Luigi Pietro Musicò, cultore di ricercate sonorità esotiche e jazz.
LA MISSION SOCIALE E SOLIDALE
“Terra Margia” è un progetto a diffusione nazionale, che si ispira all’omonimo libro in cui protagonista è la “terra margia” di Calabria, terra selvaggia, dura come altri pochi luoghi al mondo, terra ora madre, ora matrigna, da cui è impossibile separarsi davvero.
L’obiettivo sociale del progetto è quello di aiutare i minori disagiati, tutti coloro che, dunque, necessitano di un sostegno economico e psicologico, perché contrassegnati da un presente di povertà che paralizza il loro futuro non potendo studiare, adolescenti che cadono nella spirale dei mercanti di morte, precludendosi ineluttabilmente la strada della vita.
Il piano solidale, concepito da monsignor Ignazio Schinella e diffuso dall’avvocato Pietro Marino, presidente nazionale dall’Associazione Vitambiente, si fonda sull’amore smisurato per la propria aspra terra con particolare attenzione ai giovani che vivono in contesti di disagio.
