L’arte di Massimo Sirelli incontra il lavoro dei ragazzi di Solid Ale Beer. Così è nata Zazà: la birra solidale all’anice nero della Sila, una collaborazione tutta made in Catanzaro.
Le eccellenze in Calabria
Si perché le eccellenze in Calabria ci sono ma è difficile favorirne la connessione. Un amico comune ha favorito l’incontro e “gli ingredienti si sono mischiati da sè”.
Il progetto
Questo è un progetto che segna un inversione di rotta e denota un forte spirito di squadra volto ad aiutare il prossimo tra arte, solidarietà, amicizia, talento, sorrisi e dedizione.
Sirelli e Solid Ale Beer
I colori e la creatività di Sirelli si sono mescolati al gusto e alle diversità uniche di Solid Ale Beer e, insieme alla terra natale di entrambi, hanno dato vita ad una bottiglia da collezione dal sapore unico.
Edizione limitata, 500 esemplari numerati a mano
Un edizione speciale limitata in soli 500 esemplari numerati a mano e consegnati in un pregevole astuccio in legno. Nell’etichetta tutto l’estro di Sirelli: il tratto unico, i colori accesi e la sensibilità tenera dell’artista catanzarese.
La birra Zazà e l’anice nero della Sila
Nella birra Zazà: una ricetta belga d’abbazia, con l’aggiunta speciale di anice nero della Sila, una spezia rara e preziosa che cresce spontanea sulle montagne calabresi. L’anice nero, sapientemente mescolato con il luppolo e quattro diversi malti, dona alla birra Zazà dolci note di liquirizia e una perfetta punta di amaro nel finale.
Luciano Ricci (fondatore progetto Solid Ale Beer) offre lavoro ai ragazzi con sindrome di down
“Una birra unica creata per l’occasione. Nella ricetta infatti c’è un ingrediente nuovo: è l’anice nero della Sila. Perché? Per un motivo molto semplice. In questo momento così difficile per l’economia – spiega Luciano Ricci – non si può dimenticare che Solid Ale Beer non è un progetto ma è un’impresa a tutti gli effetti che ha costi, stipendi da pagare, e al momento ragazzi in cassa integrazione. Questa iniziativa all’insegna della creatività, della bellezza e del talento di Massimo Sirelli speriamo abbia una ricaduta sulla salute del nostro lavoro. Di Massimo devo dire che mi ha colpito l’entusiasmo sincero con cui ha sposato l’iniziativa. La sua sensibilità sociale. Sapevo che è già testimonial anche al livello nazionale di iniziative solidali. Ma qui si è aggiunto un fattore in più. La nostra ‘catanzaresità’ che ci unisce.
I colori, la creatività di Sirelli e il gusto di Solid Ale Beer
“I colori e la creatività di Sirelli – conclude Ricci – si sono mescolati al gusto e alle diversità uniche di Solid Ale Beer e, insieme alla terra natale di entrambi, si è dato vita a una nuova e speciale operazione tra arte, gusto e solidarietà”.
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