Nel fine settimana, personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. Corigliano-Rossano, effettuava un servizio straordinario di controllo del territorio volto alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nei luoghi della movida giovanile.
In particolare nel comune di Corigliano-Rossano, nei luoghi frequentati dai più giovani durante la movida, sono state controllate circa 85 persone, effettuate 15 perquisizioni personali e domiciliari, a seguito delle quali è stata deferita all’Autorità Amministrativa un ragazzo ai sensi dell’art. 75 D.p.r. 309/90 perché trovato in possesso di sostanza stupefacente per uso personale e sono state arrestate due persone per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.
L’ultimo di questi arresti in flagranza di reato effettuato dal personale della Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. Corigliano-Rossano, avvenuto sabato u.s., è scaturito a seguito di una perquisizione domiciliare a carico di un pregiudicato di Cassano, tale I. A. cl.64. Durante la perquisizione venivano trovati, ben occultati nel manico in gomma di un utensile da giardino, diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo eroina. Oltre alla sostanza stupefacente già divisa in dosi e pronta ad essere ceduta, nell’abitazione venivano rinvenuti circa mille euro in banconote di piccolo taglio verosimilmente provento dell’attività di spaccio e del materiale utile al confezionamento della sostanza stupefacente. A carico dell’arresto, il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, disponeva la sottoposizione agli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissima.