Potabilizzatore dei Laghi di Sibari: il Consiglio di Stato non concede nessuna sospensiva ad AssoLaghi e rimette la questione al TAR
Nella giornata di ieri, il Consiglio di Stato ha discusso in Camera di Consiglio la richiesta avanzata dall’Associazione Laghi di Sibari, che aveva sollecitato una sospensiva degli atti emessi dal Comune di Cassano all’Ionio riguardanti la gestione del potabilizzatore dei Laghi di Sibari. La richiesta mirava a bloccare temporaneamente i provvedimenti comunali in attesa di ulteriori approfondimenti, ma il Consiglio ha deciso di non concedere la sospensione.
La questione è stata quindi rimandata al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale), con l’invito a fissare al più presto un’udienza di merito per risolvere il contenzioso in modo definitivo. Nel frattempo, tutti i provvedimenti adottati dal sindaco Giovanni Papasso e dall’Amministrazione Comunale rimarranno in vigore. La gestione del potabilizzatore, che secondo le verifiche effettuate richiede importanti interventi di rinnovamento per garantirne la piena funzionalità, proseguirà senza interruzioni.
Il sindaco Papasso ha commentato la pronuncia del Consiglio di Stato, confermando la prosecuzione delle attività sul potabilizzatore: «Ringrazio l’avvocato Vittorio Cavalcanti per il brillante lavoro svolto in questa fase delicata».