Il vicesindaco Ivan Cardamone, l’assessore al turismo Alessandra Lobello, l’assessore alle attività economiche, Alessio Sculco, hanno partecipato all’inaugurazione della prima mappa tattile per ipovedenti installata nei pressi della fontana del Cavatore.
Il manufatto, realizzato grazie alla preziosa collaborazione di Giuseppe Minieri, dell’azienda Mke, e sotto la guida della sezione catanzarese dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) presieduta da Luciana Lo Prete, e della società cooperativa Artemide del presidente Giuseppe Daniele, è il primo dei sei che verranno posizionati, grazie anche all’impegno di Roberto Sgro, in alcuni punti strategici del perimetro del centro storico: il quartiere Case arse, la porta di Pratica, la chiesa di Santa Maria del mezzogiorno, porta Marina e villa Margherita.
“È un segno tangibile di attenzione verso le persone diversamente abili, un gesto concreto di inclusione e accessibilità”, hanno affermato i tre esponenti di Palazzo De Nobili ringraziando i promotori di un’iniziativa “che è l’emblema di quanto possa essere positiva la collaborazione fra il Comune e l’associazionismo, in questo caso del Terzo settore, e che dà ancora più senso a tutti gli sforzi condivisi dall’amministrazione guidata da Sergio Abramo, che proprio sul sociale si sta spendendo in maniera attiva”. Cardamone, Lobello e Sculco hanno poi sottolineato “anche la valenza storico-culturale dell’iniziativa, con le mappe tattili che daranno l’opportunità agli ipovedenti e ai non vedenti di conoscere la storia dei monumenti e dei luoghi specifici, abbattendo alcune fastidiose e anacronistiche barriere per la comunicazione. Questi pannelli informativi si inseriscono perfettamente nella strategia di potenziamento turistico e culturale del capoluogo voluta da Palazzo De Nobili”.
Le altre mappe tattili verranno installate domattina in occasione dello “urban trekking” organizzato dalla cooperativa Artemide.
Erano presenti alla cerimonia anche Gianluca Melina (Uici), Mario Mauro (guide turistiche) Saverio Mirijello, Andrea Riccelli e Giuseppe Minieri.