Tra leggende contadine, animali parlanti e sapori tradizionali, scopriamo le antiche tradizioni della Befana
L’Epifania in Calabria è una celebrazione tanto attesa dai più piccoli quanto amata dai grandi, un’occasione per immergersi nelle antiche tradizioni locali e riscoprire leggende tramandate di generazione in generazione. La festa, che chiude il ciclo delle festività natalizie, regala un’ultima parentesi di vacanza in famiglia prima di tornare alle consuete attività quotidiane. In Calabria, la figura della Befana assume un carattere unico, intrecciandosi con un’antica leggenda contadina che conferisce alla notte dell’Epifania un’aura magica. In questa notte speciale, si crede che gli animali parlino e giudichino il comportamento dei loro padroni.
Se il padrone non si è dimostrato benevolo durante l’anno o ha ascoltato le conversazioni degli animali, questi ultimi possono addirittura maledirlo.
Ma c’è un modo per scongiurare la maledizione: rivolgere parole gentili agli animali la vigilia dell’Epifania e nutrirli con 13 alimenti diversi, proprio come il padrone ha fatto con i suoi commensali la notte di Natale.
La tavola dell’Epifania in Calabria è impreziosita da un cenone a base di pesce, con protagonisti la pasta ammuddicàta (con alici e mollica di pane) e il baccalà. Un’ulteriore tradizione legata a questa festività è la Strina della Befana, un canto propiziatorio eseguito da suonatori di zampogne, tamburelli e pipìte, gli strumenti tipici calabresi, che girano per le vie dei paesi augurando prosperità per la stagione agricola.
Nella “notte dei miracoli”, alcuni anziani sostengono di aver visto l’olio sgorgare dalle fontane e il vino scorrere nei fiumi al posto dell’acqua, dando un tocco di magia in più alla festa.
Per celebrare l’Epifania in Calabria, i Christmas Village sparsi per la regione offrono un’ampia scelta di attività per i più piccoli. In luoghi come Reggio Calabria, Gerace, Cinquefrondi, Siderno, Polistena, Tropea, Borgia, Soverato, Taverna di Montalto Uffugo e Piano Lago, le tradizionali Case della Befana accolgono i bambini, dando loro l’opportunità di consegnare le loro letterine.
Un’esperienza imperdibile è anche assaporare i dolci tipici della Befana, che possono essere acquistati in pasticceria o preparati in casa. Le varie pìtte ‘nchiùse (o ‘mpigliàte), torte di frolla realizzate con gli avanzi della frutta secca e candita natalizia, il Torrone di Bagnara IGP, i tronchetti di Liquirizia di Calabria DOP e i fichi ripieni al cioccolato sono solo alcune delle delizie da inserire nella tradizionale Calza della Befana come regalo per i più piccoli.
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