Dalla tradizione antica alla festa contemporanea: come Halloween in Calabria rievoca riti di commemorazione dei morti e legami con il passato
Con l’arrivo dell’autunno, la Calabria si prepara a festeggiare Halloween, una ricorrenza sempre più popolare anche nel sud Italia. Sebbene le origini di questa festa siano legate alle tradizioni anglosassoni, la regione ha saputo integrare le sue usanze locali, dando vita a eventi unici e affascinanti.
Halloween, ha radici antiche che risalgono alla festività celtica di Samhain, celebrata alla fine dell’estate. Durante questa notte, si credeva che i confini tra il mondo dei vivi e quello dei morti si assottigliassero, permettendo agli spiriti di tornare sulla terra. In Calabria, molte comunità conservano tradizioni legate al culto dei morti, che si mescolano in modo affascinante con le celebrazioni moderne.
In Calabria, Halloween non è solo una festa di costumi e dolcetti, ma un momento di riflessione sulle tradizioni locali. Le famiglie spesso preparano dolci tipici, come le “pitte”, simili a focacce, che vengono decorate in modo creativo per l’occasione. Alcuni comuni, come Reggio Calabria e Cosenza, organizzano eventi che uniscono la tradizione culinaria a spettacoli di intrattenimento, attirando visitatori da tutta la regione.
Nelle aree rurali, è comune preparare “la Tavola dei Morti”, un rito che prevede l’allestimento di una tavola imbandita per onorare i defunti. Questa usanza, seppur non direttamente legata a Halloween, evidenzia il profondo rispetto per la memoria dei propri cari, un tema centrale anche nella festività moderna.
Le città calabresi si animano con eventi speciali per Halloween. Feste in costume, laboratori di intaglio delle zucche, e percorsi “da brivido” nei centri storici sono solo alcune delle attrazioni offerte. A Tropea, ad esempio, i ristoranti propongono menù a tema e i locali organizzano serate di musica e danza, creando un’atmosfera festosa e coinvolgente.
Inoltre, i parchi tematici come il “Parco della Biodiversità” di Catanzaro allestiscono eventi speciali, tra cui percorsi notturni e attività per famiglie, per festeggiare Halloween in modo sicuro e divertente.
Una delle tradizioni più curiose legate ad Halloween in Calabria è quella dei “Trucco e Maschera”, dove i bambini si travestono da creature mitologiche calabresi, come i “Rondinelli” o i “Babbaluci”, rendendo omaggio alla cultura locale. Inoltre, non è raro che si svolgano competizioni di costumi, dove i partecipanti sfoggiano le loro creazioni più creative, mescolando elementi di folklore e modernità.
Halloween in Calabria è un’occasione per celebrare non solo il divertimento, ma anche per riscoprire le tradizioni e la cultura della regione. Mentre i bambini girano per le strade in cerca di dolcetti, gli adulti possono immergersi in un’atmosfera di festa che unisce il rispetto per le proprie radici e il piacere di festeggiare. Che si tratti di una passeggiata tra le strade di una città illuminata dalle zucche o di una serata con amici e familiari, Halloween offre un’opportunità unica per vivere la Calabria in un modo nuovo e affascinante.
LEGGI ANCHE: Sequestrati 400 prodotti nel reggino in occasione di Halloween