Il maltempo di questi giorni ha creato inconvenienti dappertutto, anche al campo santo.
Il vento e la pioggia hanno prodotto scompiglio all’interno del cimitero della città Capoluogo. E allora bisogna correre ai ripari.
Come si vede nell’immagine, diversi fiori giacciono per terra, i sottovasi sono spostati, insomma c’è da lavorare per fare rientrare la situazione.
Diciamo che il luogo dove è collocato il cimitero nel Capoluogo è davvero particolare.
Il vento come in tutta Catanzaro, soffia forte anche quando in città si avverte di meno.
Poi l’antico modo di dire:“trovare un amico vero e proprio raro, come un dì senza vento a Catanzaro”, risuona ancor più forte in questo periodo, anche se durante l’estate non è stato affatto clemente.
In città la popolazione è abituata, ma in realtà, forse, al cattivo tempo e ai fenomeni avversi, non ci si abitua mai.
Nonostante le condizioni meteo non siano state delle migliori, anziani e non solo, si recano ugualmente in questo luogo sacro,sia per pregare che per rendere omaggio ad un amico.
Anche se il giorno successivo, vi è probabilità che piova, sono sempre lì, armati di pezza e sgrassatore, per rendere il tutto netto, come se fosse un tavolo presente nelle nostre case.
È un appuntamento immancabile, che si rinnova giorno dopo giorno, per fare visita alla donna amata o anche per adagiare un fiore accanto ad un amico scomparso.
Questo è un luogo di riflessione, dove il tempo sembra si sia fermato, anche solo per alcuni istanti.
Forse anche per questo motivo, diverse persone ci tengo molto a mantenerlo ordinato, perché rappresenta uno spazio di passaggio tra al di qua e al di là.
Il culto dei defunti, è avvertito forte in città, con una tradizione antica e importante a Catanzaro.
Sicuramente nel termine di due o tre giorni tutto dovrebbe rientrare alla normalità, sempre se il tempo sarà clemente, ed eolo si comporterà in maniera meno agitata.
Davide Oliverio